Con l'avvicinarsi delle elezioni e la possibilità che il Partito Repubblicano assuma il controllo della situazione, si sono moltiplicate le conversazioni sul futuro dell'Inflation Reduction Act (IRA).
Sebbene il presidente precedente, Donald Trump, abbia espresso la sua disapprovazione per la legge, gli analisti di Evercore ISI ritengono molto improbabile una revoca completa della legge. Ciò è particolarmente vero se si considerano i notevoli investimenti effettuati in seguito alla promulgazione della legge, che si sono concentrati in aree tipicamente sostenute dal Partito Repubblicano.
"Prevediamo invece che la maggior parte delle disposizioni della legge saranno mantenute, con la possibilità di piccoli aggiustamenti. Questi aggiustamenti potrebbero includere la fissazione di limiti a certe agevolazioni fiscali per renderle meno facilmente convertibili in contanti e/o eventualmente l'allentamento di alcune norme ambientali relative agli inquinanti che l'Agenzia per la protezione dell'ambiente (EPA) applica", hanno dichiarato gli analisti in un rapporto.
Da quando è stata istituita, l'IRA ha stimolato più di 200 miliardi di dollari in investimenti produttivi in tecnologie pulite negli Stati Uniti, di cui circa l'85% in aree rappresentate da legislatori repubblicani.
L'ingente afflusso di capitali e la creazione di circa 74.000 opportunità di lavoro in queste regioni suggeriscono che le componenti fondamentali della legge saranno probabilmente mantenute, come hanno osservato gli analisti.
Evercore ha notato l'innegabile crescita del fabbisogno energetico degli Stati Uniti, con continui investimenti in vari metodi di generazione di elettricità per soddisfare le crescenti esigenze. Gli analisti sostengono che questo aumento della domanda non sarà probabilmente ostacolato da modifiche legislative.
"L'energia rimane un bisogno critico e chi la cerca la otterrà in qualsiasi forma disponibile al momento, che si tratti di energia solare, eolica o gas naturale", aggiungono gli analisti.
Gli analisti hanno una visione positiva del futuro del settore delle tecnologie pulite, in particolare per aziende come General Electric Ventures (GEV), Bloom Energy (BE), First National of Long Island Corporation (FNLC) e Stem Inc. (STEM).
"Inoltre, nulla di quanto menzionato dall'ex presidente Trump nel suo discorso alla Convention nazionale repubblicana di ieri sera modifica la nostra prospettiva", hanno concluso.
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