(Reuters) - Citigroup Inc (NYSE:C) ha riportato un calo del 34% nell'utile del terzo trimestre, colpito duramente da tassi d'interesse ai minimi storici e da un rallentamento nella domanda di prestiti, nell'ambito della recessione causata dalla pandemia.
L'utile netto nel terzo trimestre è calato a 3,23 miliardi di dollari, o a 1,40 dollari per azione, da 4,91 miliardi di dollari, o 2,07 dollari per azione, dell'anno prima.
Gli analisti avevano previsto utili pari a 93 centesimi per azione, secondo i dati Ibes forniti da Refinitiv.
Oggi JPMorgan Chase&Co ha superato ampiamente le stime di Wall Street per l'utile del terzo trimestre, grazie a un aumento dei ricavi dall'attività di trading, legata dal rimbalzo dei mercati finanziari globali.
A settembre Citigroup ha nominato Jane Fraser come prossimo AD, sostituendo Michael Corbat e diventando la prima donna a capo di una delle più importanti banche di Wall Street.