Investing.com – I mercati statunitensi segnano oggi dei risultati positivi, in seguito al rilascio del tasso di interesse da parte della Fed, ed in seguito ai report positivi.
Durante le prime fasi degli scambi negli Stati Uniti, i futures Dow Jones Industrial Average sono saliti dello 0,49%, i futures S&P 500 hanno segnato -0,41%, mentre l'indice Nasdaq Composite ha segnato +0,44%.
I dati ufficiali hanno mostrato che gli ordinativi di beni durevuoli negli USA sono aliti per il tezo mese consecutive, in salita del 2,1%, superando di gran lunga le aspettative di un aumento dello 0,9%.
Un report separato ha mostrato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è salito inaspettatamente, dopo aver toccato il livello più basso degli ultimi 4 anno nella settimana precedente.
I dati sono stati pubblicati un giorno dopo che la Fed ha smorzato le speranze per un aumento dei tassi, preannunciando un ulteriore allentamento quantitativo.
I titoli finanziari hanno segnato i risultati migliori,
Citigroup ha segnato +2,74% e Bank of America ha indicato +1,77%, mentre Goldman Sachs e JP Morgan hanno segnato rispettivamente +1,36% e +0,85%.
I titoli Caterpillar hanno segnato +4,41% dopo che il produttore di attrezzature ha segnato un balzo del 58% dell’utile trimestrale che ha superato le aspettative, grazie ad una maggiore domanda di attrezzature per l’edilizia.
I titoli Netflix sono schizzati a +24,12% dopo che il sito di film in streaming ha dichiarato di aver ricevuto più adesioni dagli USA di quanto previsto per il quarto trimestre.
La Apple ha segnato +0,25 dopo l’impennata di ieri, spinta da risultati trimestrali migliori del previsto.
Sul fronte dei ribassi AT&T ha segnato -2.05% dopo la pubblicazione di utili che hanno deluso le aspettative, ma l’azienda ha battuto le entrate previste grazie alle nuove iscrizioni.
Amgen ha segnato -1,57% dopo aver dichiarato di aver pianificato l’acquisto dell’azienda biofarmaceutica Micromet in un affare stimato 1,16 miliardi. Le azioni Micromet sono schizzate del 32% dopo la notizia.
Dall'altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono stati in netta ripresa. L'indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,93%, il francese CAC 40 è salito dell’1,62%, in Germania il DAX è salito dell’1,90%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato + 1,29%.
Nella session Asiatica l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +1,5%, mentre l’indice Nikkei 225 ha segnato un calo dello 0,4%.
Sempre giovedì i dati ufficiali hanno dimostrato che vendite di case nuove sono scese inaspettatamente a dicembre a 307.000 da 314.000.
Durante le prime fasi degli scambi negli Stati Uniti, i futures Dow Jones Industrial Average sono saliti dello 0,49%, i futures S&P 500 hanno segnato -0,41%, mentre l'indice Nasdaq Composite ha segnato +0,44%.
I dati ufficiali hanno mostrato che gli ordinativi di beni durevuoli negli USA sono aliti per il tezo mese consecutive, in salita del 2,1%, superando di gran lunga le aspettative di un aumento dello 0,9%.
Un report separato ha mostrato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è salito inaspettatamente, dopo aver toccato il livello più basso degli ultimi 4 anno nella settimana precedente.
I dati sono stati pubblicati un giorno dopo che la Fed ha smorzato le speranze per un aumento dei tassi, preannunciando un ulteriore allentamento quantitativo.
I titoli finanziari hanno segnato i risultati migliori,
Citigroup ha segnato +2,74% e Bank of America ha indicato +1,77%, mentre Goldman Sachs e JP Morgan hanno segnato rispettivamente +1,36% e +0,85%.
I titoli Caterpillar hanno segnato +4,41% dopo che il produttore di attrezzature ha segnato un balzo del 58% dell’utile trimestrale che ha superato le aspettative, grazie ad una maggiore domanda di attrezzature per l’edilizia.
I titoli Netflix sono schizzati a +24,12% dopo che il sito di film in streaming ha dichiarato di aver ricevuto più adesioni dagli USA di quanto previsto per il quarto trimestre.
La Apple ha segnato +0,25 dopo l’impennata di ieri, spinta da risultati trimestrali migliori del previsto.
Sul fronte dei ribassi AT&T ha segnato -2.05% dopo la pubblicazione di utili che hanno deluso le aspettative, ma l’azienda ha battuto le entrate previste grazie alle nuove iscrizioni.
Amgen ha segnato -1,57% dopo aver dichiarato di aver pianificato l’acquisto dell’azienda biofarmaceutica Micromet in un affare stimato 1,16 miliardi. Le azioni Micromet sono schizzate del 32% dopo la notizia.
Dall'altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono stati in netta ripresa. L'indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,93%, il francese CAC 40 è salito dell’1,62%, in Germania il DAX è salito dell’1,90%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato + 1,29%.
Nella session Asiatica l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +1,5%, mentre l’indice Nikkei 225 ha segnato un calo dello 0,4%.
Sempre giovedì i dati ufficiali hanno dimostrato che vendite di case nuove sono scese inaspettatamente a dicembre a 307.000 da 314.000.