STMicroelectronics (STM) ha abbassato le previsioni di fatturato per l'esercizio 2024 a seguito di una diminuzione del fatturato e dell'utile netto del primo trimestre.
Ciononostante, il valore delle azioni della società è aumentato dell'1,7% nelle contrattazioni prima dell'apertura del mercato di giovedì.
L'utile per azione (EPS) del trimestre è stato di 0,54 dollari, non rispettando la previsione media degli analisti di 0,63 dollari.
STMicro ha registrato un calo del 18% del fatturato del primo trimestre a 3,47 miliardi di dollari, inferiore ai 3,64 miliardi di dollari attesi dagli analisti. Anche l'utile netto è diminuito, passando da 1,04 miliardi di dollari a 513 milioni di dollari.
L'utile lordo del trimestre si è ridotto a 1,44 miliardi di dollari da 2,11 miliardi, con un margine di profitto lordo del 41,7%.
Di conseguenza, il produttore europeo di semiconduttori ha abbassato le previsioni di fatturato per l'anno in corso.
Ora prevede che i ricavi annuali saranno compresi tra 14 e 15 miliardi di dollari, con una diminuzione rispetto alla stima precedente di 15,9-16,9 miliardi di dollari.
Inoltre, si prevede che i margini di profitto lordo rimangano nella fascia bassa del 40%, rispetto alle precedenti aspettative di una fascia bassa o media del 40%.
Per il prossimo trimestre, la STMicroelectronics ha fissato un obiettivo di fatturato di 3,2 miliardi di dollari e un margine di profitto lordo del 40%.
"Siamo stati cauti nei confronti di STM prima di questi risultati finanziari, aspettandoci riduzioni significative, in particolare a causa di un marcato calo delle attività dell'unità di microcontrollori generici dell'azienda. Tuttavia, l'entità delle riduzioni ha superato le nostre previsioni", hanno osservato gli analisti di Jefferies in un comunicato.
"Consideriamo anche la possibilità di una certa pressione sui prezzi nel settore dei microcontrollori nella seconda metà del 2024. Sebbene i ricavi e i margini si stiano avvicinando ai minimi storici, manteniamo una visione cauta sul ritmo della ripresa nella seconda metà del 2024 e nel 2025", hanno proseguito.
Commentando il rapporto, gli analisti di Citi hanno osservato che la domanda si è notevolmente indebolita verso la fine del trimestre e in aprile.
"Attendiamo ulteriori dettagli nella conference call di questa mattina per sapere se questa rappresenta l'ultima importante revisione delle previsioni", hanno dichiarato.
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