Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Forex - Dollaro in salita in attesa dei dati sull’inflazione USA

Pubblicato 11.08.2017, 11:14
© Reuters.  Forex - Dollaro in salita in attesa dei dati sull’inflazione USA
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo venerdì, mentre gli investitori attendono i dati sull’inflazione USA attesi nel corso della giornata, nell’escalation di tensioni geopolitiche tra USA e Corea del Nord.

I mercati attendono il rilascio dei dati sull’inflazione al consumo USA nel corso della giornata, dopo i dati di ieri che hanno mostrato un calo inaspettato dell’inflazione dei prezzi alla produzione e anche della lettura core.

Un secondo report ha mostrato che le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono salite inaspettatamente la scorsa settimana.

I dati fanno seguito a quelli piuttosto incoraggianti rilasciati di recente che avevano alimentato le speranze sulla possibilità che la Federal Reserve riesca nuovamente ad alzare i tassi di interesse prima della fine dell’anno.

Il cambio USD/JPY è in calo dello 0,16% 108,99, poco al di sotto del minimo di due mesi di 108,91 toccato ieri, mentre il cambio {4|USD/CHF}} è in calo dello 0,29% a 0,9698.

La domanda di investimenti rifugio resta supportata dall’escalation di tensioni tra Washington e Pyongyang , dopo che il Presidente USA Donald Trump ha messo in guardia il regime contro un eventuale attacco di Guam o degli alleati USA, aggiungendo che il primo avvertimento -in cui ha avvertito la Corea del Nord che “andrà incontro a fuoco e furia” se continuerà con le sue minacce - non è stato abbastanza duro.

I media di stato della Corea del Nord hanno dichiarato ieri che Pyongyang ha in programma di lanciare dei missili a raggio intermedio verso il territorio statunitense nel Pacifico di Guam.

Nel tentativo di placare i toni aggressivi, il Segretario della Difesa USA James Mattis ha affermato che una guerra sarebbe “catastrofica” e che la diplomazia sta ottenendo dei risultati.

Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,16% a 1,1753, mentre il cambio GBP/USD è in salita dello 0,08% a 1,2967. Il dollaro australiano è in calo, con il cambio AUD/USD in calo dello 0,33% a 0,7859, mentre NZD/USD è stabile a 0,7278.

Stamane in Nuova Zelanda i dati hanno mostrato che l’indice manifatturiero NZ è sceso a 55,4 a luglio da 56,2 del mese precedente, restando tuttavia in territorio positivo.

Ieri il kiwi era crollato dopo la decisione della Reserve Bank of New Zealand che ha lasciato invariati i tassi ma ha aggiunto che un dollaro neozelandese più debole sosterrebbe l’inflazione ed una crescita più bilanciata.

Intanto, il cambio USD/CAD è pressoché invariato a 1,2735, in calo dal massimo di un mese 1.2753 toccato nell’overnight.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,08% a 93,37.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.