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Su le borse europee, la Fed chiude il programma di stimolo; Dax +0,43%

Pubblicato 30.10.2014, 09:41
I titoli europei guadagnano terreno dopo la dichiarazione della Fed
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Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo giovedì, la Federal Reserve ha annunciato la conclusione del suo programma di allentamento e si è detta ottimista per la ripresa economica statunitense.

Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 segna +0,57%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,78%, mentre il tedesco DAX sale dello 0,43%.

A conclusione dei due giorni di vertice di politica monetaria, la Fed ha dichiarato che gli obiettivi per l’inflazione e la riduzione della disoccupazione stanno per essere raggiunti, ma ha aggiunto che i tassi di interesse resteranno vicini allo zero per un “lungo periodo”.

Secondo la banca centrale statunitense, sebbene il mercato del lavoro si stia rafforzando, il tasso di partecipazione sul mercato del lavoro può migliorare ancora, anche se non ci si aspetta un “miglioramento significativo”, come in precedenza.

La Fed ha affermato che “la Commissione ritiene che nell’economia sia presente forza sottostante sufficiente a supportare i continui progressi verso la massima occupazione, in un contesto di stabilità dei prezzi”

I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,80% e dello 0,67%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) scende dello 0,57%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) salgono rispettivamente dello 0,58% e dell’1,04%, mentre Banco Santander (MADRID:SAN) segna +0,46% e BBVA (MADRID:BBVA) scende dello 0,58% in Spagna.

Renault (PARIS:RENA) schizza a +4,96% dopo che la casa automobilistica francese ha dichiarato che gli utili trimestrali hanno subito un’impennata del 6,7%.

Al ribasso invece Linde (XETRA:LING), che crolla del 6,20% dopo che il gigante nel settore dei gas tecnici ha dichiarato che non raggiungerà gli obiettivi gli utili dell’anno fiscale e del 2016.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,12% per via delle forti perdite nel settore minerario.

Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) segna -1,90% e Antofagasta (LONDON:ANTO) è in calo del 2,13%, mentre le rivali Fresnillo (LONDON:FRES) e Randgold Resources (LONDON:RRS) crollano rispettivamente del 2,90% e del 3,15%.

Intanto, i titoli finanziari sono positivi. Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna +0,49% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) sale dello 0,58%, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in salita dello 0,76% e Barclays (LONDON:BARC) subisce un’impennata dell’1,73%.

Stamane Barclays ha annunciato che gli utili sono aumentati nel terzo trimestre nonostante la banca abbia dovuto accantonare 500 milioni di sterline per coprire potenziali sanzioni per manipolazione dei mercati valutari.

La società di investimento britannica St James's Place (LONDON:SJP) segna la migliore performance dell’indice, schizzando a +3,34% dopo l’impennata del 17% dei fondi gestiti per via dell’aumento dei clienti.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow 30 sono in salita dello 0,16%, i futures S&P 500 salgono dello 0,20%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,12%.

Nel corso della giornata, la Germania pubblicherà i dati preliminari sull’indice dei prezzi al consumo, nonché il report sulla variazione del numero dei disoccupati.

Gli Stati Uniti rilasceranno i dati rivisti sul PIL del terzo trimestre ed il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione. Inoltre, la Presidente della Fed Janet Yellen terrà un intervento durante un evento a Washington.

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