Sylvamo, azienda cartaria globale operante in Europa, America Latina e Nord America, ha riportato oggi un aumento degli utili del terzo trimestre. L'utile netto della società da operazioni continue è aumentato da 49 milioni di dollari nel secondo trimestre a 58 milioni di dollari nel terzo trimestre. Gli utili operativi rettificati sono passati da 49 a 72 milioni di dollari, mentre l'EBITDA rettificato è cresciuto da 124 a 158 milioni di dollari. Anche la liquidità fornita dalle attività operative ha registrato un aumento significativo, passando da 77 a 197 milioni di dollari, mentre il flusso di cassa libero è salito da 33 a 155 milioni di dollari.
Nonostante l'aumento degli utili, i dati commerciali e operativi hanno evidenziato una diminuzione dei prezzi e del mix di 55 milioni di dollari a causa del calo dei prezzi della carta in Europa e delle esportazioni dall'America Latina, nonché dei prezzi della pasta di legno a livello mondiale. Tuttavia, il volume è aumentato di 6 milioni di dollari grazie agli aumenti in America Latina e in Nord America.
Le prospettive per il quarto trimestre prevedono un EBITDA rettificato compreso tra 90 e 110 milioni di dollari. Si prevede che il prezzo e il mix diminuiscano di 20-25 milioni di dollari a causa delle precedenti diminuzioni dei prezzi della carta in Europa. Il volume dovrebbe migliorare di 20-25 milioni di dollari grazie alla maggiore stagionalità dei volumi in America Latina e in Nord America.
L'amministratore delegato di Sylvamo, Jean-Michel Ribiéras, ha dichiarato che gli utili del terzo trimestre sono stati superiori alle previsioni. Sono state adottate misure per massimizzare il flusso di cassa libero, tra cui la riduzione dei costi di vendita e amministrativi, la riduzione del capitale circolante e l'adeguamento della tempistica delle spese in conto capitale. Il flusso di cassa libero per l'anno in corso dovrebbe superare i 270 milioni di dollari.
Nell'ambito della sua strategia finanziaria, Sylvamo ha restituito agli azionisti 85 milioni di dollari quest'anno, con l'intenzione di restituire un totale di 125 milioni di dollari nel 2023. Inoltre, l'azienda ha avviato il Project Horizon, un programma di riduzione dei costi volto a snellire l'organizzazione e a renderla più snella e forte. L'obiettivo è quello di ottenere almeno 110 milioni di dollari di risparmi entro la fine del 2024, due terzi dei quali derivanti da miglioramenti operativi nelle cartiere e nelle catene di fornitura.
Nei due anni in cui è diventata un'azienda indipendente, Sylvamo ha ridotto il debito del 35%, ha generato oltre 1,3 miliardi di dollari di EBITDA rettificato (margine del 19%), ha generato 568 milioni di dollari di flusso di cassa libero e ha restituito 200 milioni di dollari in contanti agli azionisti. La visione dell'azienda è quella di essere il datore di lavoro, il fornitore e l'investitore preferito. Il fatturato netto di Sylvamo per il 2022 è stato di 3,6 miliardi di dollari.
Il consiglio di amministrazione ha aumentato il dividendo regolare del 20% e ha previsto una riduzione della forza lavoro di circa 150 posizioni nell'ambito del progetto Horizon. È stato inoltre autorizzato un programma di riacquisto di azioni per 150 milioni di dollari. È stato dichiarato un dividendo speciale di 0,30 dollari per azione e sono stati depositati 60 milioni di dollari in garanzia per eliminare i limiti al ritorno di cassa previsti dal contratto di credito. L'autorizzazione rimanente per il riacquisto di azioni da maggio 2022 e settembre 2023 prevedeva complessivamente 167 milioni di dollari. L'aliquota fiscale effettiva per le operazioni continue nel terzo trimestre del 2023 è stata del 36%.
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