Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Inps da 1 settembre controlla anche assenze statali, stretta su visite

Pubblicato 30.08.2017, 14:28
© Reuters. L'annuncio sul sito dell'Inps del polo unico per le visite fiscali, oggi

ROMA (Reuters) - Dal primo settembre sarà l'Inps a effettuare le visite fiscali anche presso i dipendenti pubblici, finora controllati dalle Asl. E il presidente dell'istituto Tito Boeri ha annunciato oggi che l'obiettivo è quello di ridurre il "gap" di assenze con il settore privato e tra il Nord e Sud Italia.

Secondo i dati forniti dall'Inps relativi al 2015, in Italia i dipendenti del settore privato si assentano per malattia in media 5 giorni l'anno, contro i 10,96 di quelli del settore pubblico.

Il fenomeno delle assenze per malattia tra gli statali è più accentuato nelle Isole e nel Sud Italia, rispettivamente con 13,05 e 12,31 giorni. Nel settore privato le assenze sono maggiori nel Mezzogiorno, con una media di 5,75 giorni.

Spiccano anche le differenze sui lavoratori non trovati in casa nel momento della visita fiscale: nel 2016 erano il 3,1% per il settore privato, il 9,7% per quello pubblico.

"Abbiamo forti asimmetrie all'interno del territorio nazionale addebitabili alla assenza di una amministrazione unica", ha detto Boeri nel corso di una conferenza stampa.

"Passando dalla situazione attuale a una situazione con unica amministrazione Inps che accentra informazioni, ci aspettiamo di migliorare l'efficienza dei controlli e di garantire un servizio per i cittadini più uniforme in tutto il territorio nazionale".

"Partiamo da zero e potenzialmente l'aumento può tendere all'infinito, cioè parliamo di centinaia di migliaia, probabilmente oltre il livello delle visite ai privati", ha detto ancora Boeri.

L'Inps ha annunciato che utilizzerà un sistema informatico per disporre le visite dei medici fiscali, grazie a un "data mining (che) elabora serie storiche di decine di milioni di eventi di malattia". Dunque, "la scelta di dove mandare i medici non è casuale!", anche con l'aumento dei controlli (fino a due volte al giorno) in prossimità del fine settimane e delle festività.

Le visite avverranno sia su richiesta delle amministrazioni (i controlli non riguardano però i dipendenti di forze armate, polizia, vigili del fuoco) sia d'ufficio.

© Reuters. L'annuncio sul sito dell'Inps del polo unico per le visite fiscali, oggi

(Alberto Sisto)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.