Oracle Corporation (NYSE:ORCL) ha registrato un'ottima performance nel quarto trimestre dell'anno fiscale 2024, sostenuta da una forte domanda di servizi cloud. La conferenza stampa della società ha rivelato una crescita significativa dei ricavi del cloud e un livello record di vendite per Oracle Cloud Infrastructure (OCI), con un notevole aumento dei Remaining Performance Obligations (RPO). Oracle prevede una continua accelerazione dei ricavi, degli utili e del flusso di cassa, sostenuta dalle partnership strategiche e dall'espansione dei servizi cloud.
Punti di forza
- I ricavi totali del cloud di Oracle, compresi SaaS e IaaS, sono saliti a 4,7 miliardi di dollari, con un aumento del 23%.
- Il fatturato totale dei servizi cloud e del supporto alle licenze è salito a 10,2 miliardi di dollari, con un incremento del 10%.
- Il margine lordo per i servizi cloud e il supporto alle licenze si è attestato al 77%.
- L'utile operativo non-GAAP è aumentato del 9% a 6,7 miliardi di dollari, mentre l'EPS non-GAAP è stato di 1,63 dollari.
- L'azienda ha chiuso il suo più grande contratto di vendita fino ad oggi, contribuendo a una performance di vendita record.
- L'RPO ha registrato un'impennata del 44%, raggiungendo i 98 miliardi di dollari, grazie al forte slancio delle vendite.
- Oracle prevede una crescita dei ricavi a due cifre nell'anno fiscale 2025, trainata dalla domanda di cloud e dall'espansione della capacità OCI.
- È stata annunciata una partnership con Google per offrire flessibilità multi-cloud.
- Oracle sta costruendo data center, alcuni dei quali grandi fino a 1 gigawatt, per supportare lo sviluppo dell'intelligenza artificiale e l'addestramento di modelli linguistici di grandi dimensioni.
Prospettive aziendali
- Oracle prevede di raggiungere una crescita del fatturato a due cifre nell'anno fiscale 2025.
- Nel primo trimestre dell'anno fiscale 2025, si prevede una crescita del fatturato totale del 6-8% a valuta costante e del 5-7% in dollari.
- Per il primo trimestre si prevede una crescita del fatturato del cloud del 21-23% a valuta costante e del 20-22% in dollari.
- L'EPS non-GAAP per il 1° trimestre dovrebbe crescere dell'11-15% a valuta costante e del 10-14% in dollari.
- Sono stati discussi i piani di espansione dell'infrastruttura cloud e dei servizi AI, con particolare attenzione alla fornitura di una gamma di data center di varie dimensioni e alla flessibilità multi-cloud.
Punti salienti ribassisti
- I ricavi delle licenze software sono diminuiti del 14%.
Punti salienti positivi
- Forte pipeline con numerosi accordi di grandi dimensioni firmati.
- 76 regioni cloud rivolte ai clienti sono attualmente attive, mentre altre 19 sono in fase di costruzione.
- Le partnership con i principali fornitori di cloud, tra cui Microsoft e Google, rafforzano i servizi di database di Oracle.
Mancanze
- Non ci sono state perdite significative durante la telefonata di presentazione dei risultati.
Punti salienti delle domande e risposte
- Oracle si sta concentrando su data center di grandi dimensioni per l'IA, con alcuni progetti che raggiungeranno 1 gigawatt.
- L'autorizzazione alla guida autonoma per Tesla in Cina si avvicina, evidenziando la necessità di disporre di dati estesi, un segmento che Oracle è ben posizionata per servire.
- Si prevede una crescita esponenziale dei ricavi derivanti dai database Oracle su Azure e dai carichi di lavoro AI, con proiezioni di ricavi fino a 30 volte superiori nel secondo trimestre rispetto al trimestre precedente.
La conferenza stampa di Oracle ha sottolineato il successo del passaggio dell'azienda ai servizi basati sul cloud, con investimenti significativi nell'infrastruttura per supportare le crescenti esigenze dell'intelligenza artificiale e dei modelli linguistici di grandi dimensioni. Le partnership strategiche e i piani di espansione dell'azienda indicano una forte prospettiva di crescita continua dei ricavi, in particolare per quanto riguarda le offerte cloud. L'attenzione di Oracle alla flessibilità e all'interconnettività multi-cloud la posiziona come un attore competitivo nel mercato dei servizi cloud, in grado di soddisfare le esigenze in continua evoluzione della sua base clienti globale.
Approfondimenti di InvestingPro
Oracle Corporation (ORCL) ha dimostrato una solida performance finanziaria e i dati di InvestingPro sottolineano la posizione di mercato e le metriche di valutazione della società. Con una capitalizzazione di mercato di 340,49 miliardi di dollari, Oracle è un'entità significativa nel settore tecnologico. Il rapporto P/E della società, che misura l'attuale prezzo delle azioni rispetto agli utili per azione, è elevato e pari a 31,89, il che riflette la fiducia degli investitori nella redditività di Oracle e nel suo potenziale di crescita futura.
Anche i dati relativi ai ricavi di Oracle sono indicativi del suo successo: gli ultimi dodici mesi, a partire dal terzo trimestre del 2024, hanno registrato un fatturato di 52,51 miliardi di dollari, con una crescita del 9,49%. Questo dato si allinea con l'aumento dei ricavi da cloud riportato dalla società e sottolinea la capacità di Oracle di espandere la propria quota di mercato nel competitivo settore dei servizi cloud.
I suggerimenti di InvestingPro rivelano che Oracle è stata costante nel premiare gli azionisti, aumentando il dividendo per 10 anni consecutivi e mantenendo il pagamento dei dividendi per 16 anni consecutivi. Questa costanza nel restituire valore agli azionisti testimonia la salute finanziaria e l'impegno di Oracle nei confronti dei suoi investitori.
Inoltre, il titolo Oracle è caratterizzato da una bassa volatilità dei prezzi, il che suggerisce che potrebbe essere un'opzione adatta agli investitori che cercano stabilità nei loro portafogli. Questa bassa volatilità, unita allo status di Oracle come attore di primo piano nel settore del software, lo rende un investimento potenzialmente interessante.
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Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.