Investing.com -- L’offerta di Kkr (NYSE:KKR) per Netco è arrivata, ad annunciarlo è la stessa Tim in una nota. La società, si legge, “comunica di aver ricevuto da Kohlberg Kravis Roberts & Co. (Kkr) in data odierna l'offerta vincolante su NetCo, relativa alle attività di rete fissa di Tim, inclusa FiberCop”.
Per quanto riguarda la partecipazione detenuta da Tim in Sparkle, invece, la società guidata da Pietro Labriola fa sapere che “Kkr ha formulato una nuova offerta non vincolante, in attesa di procedere alla trasmissione di un'offerta vincolante entro 4/8 settimane, al termine delle attività di due diligence in corso, richiedendo un periodo di esclusiva fino al prossimo 20 dicembre”.
La scadenza dell’offerta su NetCo è fissata all'8 novembre prossimo, “ferma restando la possibilità di discutere i termini di ulteriori estensioni sino al prossimo 20 dicembre. Non appena completata l'analisi, l'offerta vincolante verrà portata senza indugio all'esame del Consiglio di amministrazione”, assicura Tim.
La reazione di Vivendi (EPA:VIV)
I prossimi passi saranno dunque quelli dell’analisi e della valutazione dell’offerta che avverranno nei prossimi 15 giorni.
Il tutto in attesa di vedere quale sarà la reazione di Vivendi (BIT:VIV), primo azionista di Tim con circa il 24% delle quote aziendali, che nei giorni scorsi ha già esternato le proprie preoccupazioni al ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti.
I francesi, oltre a contestare la valutazione dell’asset, che stimano intorno ai 30 miliardi, vogliono anche ricevere rassicurazioni in merito alla sostenibilità di ServiceCo dopo la cessione di Netco, ma anche alla procedura da seguire per portare a termine l’operazione.
Su quest’ultimo punto, in particolare, il rischio è quello che si accenda uno scontro interno. Da un lato il cda di Tim, il quale di fronte all’opposizione di Vivendi, potrebbe far leva su alcuni pareri legali ricevuti nei giorni scorsi per approvare l’accordo con Kkr senza passare dall’assemblea.
Dall’altro i francesi che, se si dovesse arrivare alla convocazione di un'assemblea straordinaria, avrebbero la possibilità di bloccare tutto. In quel caso, infatti, per autorizzare la cessione di Netco sarebbe necessaria la maggioranza dei due terzi dei presenti.
L’offerta di Kkr
Secondo le ultime indiscrezioni, le cifre complessive dell’offerta presentata da Kkr, sarebbero leggermente superiori precedente proposta di Kkr. Nel complesso la valutazione della rete, compresa la rete d’accesso Fibercop, e dei cavi di Sparkle dovrebbe attestarsi oltre i 23 miliardi di euro, earn out compresi.
Di questi, oltre 20 miliardi sarebbero equamente divisi tra equity e debito, mentre il resto sarebbe legato a condizioni che si potrebbero verificare in futuro, tra cui la fusione con Open Fiber per dare vita alla cosiddetta rete unica.
La reazione del titolo in Borsa Milano oggi
Intanto, guardando all’indice del FTSE MIB oggi notiamo che le azioni di Telecom Italia (BIT:TLIT), dopo aver aperto in salita a 0,2824 rispetto alla chiusura di venerdì, hanno virato in negativo. Se intorno alle 10 il titolo era in calo di oltre il 3%, nel pomeriggio le perdite sono raddoppiate superando il 6%.
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