Investing.com - Dopo aver chiuso la seduta del 18 settembre a 0,31, in calo dell’1,37%, rimbalzano in Borsa Milano oggi le azioni di Telecom Italia (BIT:TLIT).
A partire dal 7 agosto, quando il titolo aveva toccato il minimo nei tre mesi finendo sotto quota 0,25, l’azienda di telefonia ha cominciato una scalata che l'ha portata il 19 settembre fino a superare 0,32 euro per azione, ai massimi degli ultimi 12 mesi.
Alla base dell’andamento positivo c’è l’intesa dello scorso 10 agosto tra il ministero dell’Economia e il fondo americano KKR (NYSE:KKR) per l’acquisizione di Netco, la fibra di Tim.
Raggiunto il via libero del Consiglio dei ministri per l’operazione, che vedrà il Tesoro investire 2,2 miliardi di euro per assicurarsi circa il 20% dell’infrastruttura, da un momento all’altro i mercati si aspettano qualche novità.
Intanto il tempo passa e il 30 settembre, termine fissato dalle parti per la presentazione dell’offerta vincolante targata Mef-Kkr, si avvicina. La settimana scorsa il titolo è andato giù dopo le indiscrezioni su possibili ritardi nell’affare, dato che sia via XX Settembre che l'investitore Usa avrebbero bisogno di più tempo per definire meglio i dettagli dell’operazione.
Il Mef sta aspettando l’ok della Corte dei conti e dell’Antitrust. Kkr, invece, ha sondato i fondi sia sul debito che sul capitale da raccogliere per assicurarsi il 65% della società, ma non ha ancora chiuso i finanziamenti.
La volontà di andare a dama non manca, anche se l’avvicinarsi del rinnovo del consiglio d'amministrazione di Tim (in scadenza a fine anno) potrebbe portare nuove incognite. Non resta che continuare a monitorare la situazione: il cda di Tim è fissato per il 27 settembre e l’andamento decisamente positivo che il titolo ha fatto registrare oggi potrebbe rappresentare il segnale che qualcosa si stia effettivamente muovendo.