Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo giovedì, sostenuti dall’ultima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve e dagli ottimi report sugli utili delle compagnie.
Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 sale dello 0,32%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,39%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,53%.
Le borse si sono rafforzate quando la Fed, sebbene non abbia dato l’esatta tempistica del prossimo aumento dei tassi di interesse, non ha escluso un possibile aumento a settembre per via della "decisa" crescita sul mercato del lavoro.
Ieri, a conclusione dei due giorni di vertice di politica monetaria, la banca centrale ha dichiarato che i funzionari hanno votato all’unanimità per mantenere invariati i tassi di interesse USA ed ha ribadito che un eventuale inasprimento della politica monetaria dipenderà dai dati economici.
I titoli finanziari sono positivi, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) su dello 0,41% e dell’1,14%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) salgono dello 0,99% e del 3,11%.
Stamane Deutsche Bank ha reso noto che gli utili del secondo trimestre sono più che triplicati.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) ed Unicredit (MILAN:CRDI) salgono rispettivamente dello 0,26% e dello 0,29%, mentre in Spagna BBVA (MADRID:BBVA) è in salita dello 0,35%.
Intanto, Electricite de France SA (PARIS:EDF) subisce un’impennata del 2,51% dopo aver riportato un aumento degli utili del primo semestre ed aver deciso di prendere il controllo della divisione del nucleare della Areva SA.
Al rialzo anche la spagnola Telefonica (MADRID:TEF) SA, che sale dello 0,76% grazie alle vendite del secondo trimestre migliori del previsto.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,58%, sostenuto da Royal Dutch Shell (LONDON:RDSa), che schizza del 2,59% dopo aver dichiarato di voler tagliare 6.500 posti di lavoro.
Anche i titoli finanziari sono positivi, con HSBC Holdings (LONDON:HSBA) su dello 0,38% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) in salita dello 0,81%, mentre Barclays (LONDON:BARC) subisce un’impennata dell’1,22%. Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS), schizza del 2,69% dopo aver inaspettatamente riportato un profitto.
Positiva anche AstraZeneca Plc (LONDON:AZN), che subisce un’impennata dell’1,88% dopo aver reso noto che gli utili e le vendite trimestrali hanno superato le stime degli analisti.
Intanto, i titoli minerari sono in calo. Glencore (LONDON:GLEN) scende dello 0,62% e Fresnillo (LONDON:FRES) è in calo dello 0,77%, mentre Antofagasta (LONDON:ANTO) va giù dello 0,82%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,07%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,07%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,03%.