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Titoli europei giù dopo i report misti sull’indice PMI; Dax -0,42%

Pubblicato 23.11.2015, 09:37
© Reuters.  Borsa di Francoforte
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Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo lunedì, dopo la pubblicazione dei report economici misti in Germania e Francia, mentre aumentano le aspettative di nuove misure di stimolo da parte della Banca Centrale Europea.

Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,65%, il francese CAC 40 segna -0,89%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,42%.

Secondo il gruppo si ricerche di mercato Markit, l’indice dei direttori acquisti per il settore manifatturiero tedesco è salito a 52,6 questo mese da 52,1 di ottobre, ben al di sopra della lettura di 52,0 prevista.

L’indice PMI per il settore dei servizi in Germania è salito a 55,6 a novembre da 54,5 di ottobre, secondo Markit, contro le aspettative di un calo a 54,3.

In Francia, l’indice PMI per il settore manifatturiero è salito a 50,8 a novembre da 50,6 del mese precedente, come previsto, mentre l’indice PMI dei servizi è sceso a 51,3 da 52,7.

I titoli azionari europei si sono rafforzati quando venerdì il Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che la banca centrale è pronta ad intervenire velocemente per sostenere l’inflazione nella zona euro e potrebbe anche variare il livello del tasso di deposito per aumentare l’impatto del quantitative easing.

Al ribasso i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) giù dello 0,88% e dello 0,50%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) scendono dello 0,14% e dello 0,31%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) è in calo dello 0,64%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) scendono rispettivamente dello 0,62% e dello 0,63%.

Positiva Wincor Nixdorf AG, che sale dello 0,42% dopo che Diebold Inc. ha accettato di acquisire la compagnia tedesca per creare il più grande produttore di sportelli automatici e sistemi di sicurezza.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,85% per via delle forti perdite nel settore minerario.

Bhp Billiton (L:BLT) crolla del 2,94% ed Antofagasta (L:ANTO) segna -3,27%, mentre Anglo American (L:AAL) e Glencore (L:GLEN) registrano un crollo del 4,25% e del 4,83% rispettivamente.

Al ribasso anche i titoli del settore finanziario, con HSBC Holdings (L:HSBA) giù dello 0,04% e Lloyds Banking (L:LLOY) in calo dello 0,60%, mentre Barclays (L:BARC) scende dello 0,81% e Royal Bank of Scotland (L:RBS) segna -0,95%.

Tesco (L:TSCO) registra un crollo dell’1,60% dopo la notizia che le perdite di Harris & Hoole, la catena di bar di sua proprietà, sono raddoppiate lo scorso anno dopo una rapida espansione dell’attività.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,15%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,19%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,14%.

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