Investing.com - I mercati azionari europei sono scesi marginalmente venerdì dopo i deboli dati sulla crescita tedesca, anche se i volumi di scambio sono limitati a causa della festività statunitense.
Alle 03:05 ET (08:05 GMT), il DAX index in Germania è rimasto sostanzialmente invariato, il CAC 40 in Francia è sceso dello 0,1% e il FTSE 100 nel Regno Unito è sceso dello 0,3%.
L'economia tedesca si è contratta nel terzo trimestre
I dati pubblicati venerdì scorso hanno mostrato che il Economia tedesca si è leggermente ridotto nel terzo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, con un calo dello 0,1% sul trimestre, confermando una prima stima pubblicata a fine ottobre.
"Dopo il debole sviluppo economico visto nella prima metà del 2023, l'economia tedesca ha iniziato la seconda metà dell'anno con un leggero calo della performance", ha dichiarato Ruth Brand, presidente dell'ufficio statistico tedesco.
Dati recenti hanno indicato la possibilità di una lieve recessione nell'economia dominante dell'eurozona entro la fine di quest'anno, aggiungendo un certo grado di urgenza al dibattito sulle prossime mosse della Banca Centrale Europea in materia di tassi di interesse.
Il sito BCE ha interrotto una serie senza precedenti di 10 rialzi consecutivi nella riunione di ottobre, mantenendo invariati i tassi d'interesse mentre i responsabili politici analizzavano i dati economici in arrivo.
Il Presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, ha dichiarato giovedì che la Banca Centrale Europea deve resistere a qualsiasi tentazione di tagliare i tassi di interesse in anticipo, poiché la parte più difficile della lotta contro la recente impennata dell'inflazione potrebbe essere ancora lontana.
Venerdì è previsto poco altro sul fronte dei dati europei, a parte i dati di Clima imprenditoriale dell'lfo tedesco per novembre, che potrebbero vedere una leggera ripresa della fiducia da un minimo storico.
Tregua in Medio Oriente
Una nota più positiva: Israele e Hamas inizieranno oggi una tregua di quattro giorni, con il rilascio di un primo gruppo di 13 ostaggi israeliani, donne e bambini, previsto in giornata.
Barclays taglierà molti posti di lavoro - Reuters
Nel settore societario, l'attività sarà probabilmente limitata e si concentrerà soprattutto sulle vendite del Black Friday negli Stati Uniti, come guida per l'andamento dell'importante stagione festiva per i principali rivenditori del Paese.
In Europa, l'attenzione sarà rivolta a Barclays (LON:BARC), dopo che la Reuters ha riferito che la banca britannica sta lavorando a piani di risparmio per un miliardo di sterline (1 sterlina = 1,0910 dollari), che potrebbero comportare il taglio di ben 2.000 posti di lavoro, soprattutto nel back office.
Il greggio attende la riunione dell'OPEC+
I prezzi del petrolio sono stati scambiati in modo misto venerdì dopo la festività statunitense della sessione precedente, ma sono rimasti in rotta per la prima settimana positiva in cinque, in vista della riunione dell'OPEC+ della prossima settimana per discutere i futuri livelli di produzione.
Alle 03:05 ET, i futures U.S. crude erano in ribasso dello 0,6% a 76,63 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dello 0,3% a 81,62 dollari al barile. Entrambi i contratti sono saliti di circa l'1% per la settimana, guadagnando dopo che un lungo periodo di ribasso ha portato i prezzi a quasi i minimi di quattro mesi.
Gli operatori si aspettano ancora che l'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i suoi alleati, tra cui la Russia, un gruppo noto come OPEC+, concordino ulteriori tagli all'offerta per rilanciare i prezzi.
La riunione dell'OPEC+ è stata rinviata al 30 novembre, dopo essere stata originariamente programmata per domenica, facendo ipotizzare disaccordi tra i Paesi membri sui tagli alla produzione previsti.
I guadagni più consistenti della settimana sono stati inoltre ostacolati dai dati che hanno mostrato un aumento sostanzialmente maggiore del previsto del mercato statunitense inventories, con la produzione statunitense che è rimasta vicina ai massimi storici.
Inoltre, gold futures è salito dello 0,1% a 1.994,30 $/oz, mentre EUR/USD ha registrato un aumento dello 0,1% a 1,0911.