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Titoli USA in salita dopo Bernanke; Dow Jones +0,24%

Pubblicato 17.07.2013, 15:43
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Investing.com - I titoli statunitensi hanno segnato un’apertura stabile questo mercoledì, dopo che il
Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke ha dichiarato che l’andamento degli acquisti di bond per la banca centrale non hanno una “rotta predefinita”.

Nella mattinata statunitense il Dow Jones Industrial Average ha indicato un salita dello 0,24%, i futures S&P 500 hanno segnato un calo dello 0,40%, mentre i futures Nasdaq 100 Composite hanno indicato un aumento dello 0,36%.

In una nota preparata prima della testimonianza davanti al Congresso il Presidente della Fed Bernanke ha dichiarato che l’andamento degli acquisti di bond per la banca centrale non hanno una “rotta predefinita”.

Ha aggiunto che la banca centrale potrebbe ridurre il
programma di acquisti di 85 miliardi di dollari al mese e ritirarlo per metà 2014.

Bernanke ha dichiarato che gli acquisti potrebbero essere mantenuti più a lungo se le condizioni saranno meno favorevoli.

Bank of America ha segnato 1,65% dopo aver segnato un +70% negli utili, grazie ai costi operativi contenuti. Le altre banche USA sono in salita, con Citigroup in salita 0,56% r JP Morgan in salita dello 0,07%.

Tra i titoli legati ad internet Google ha segnato +0,14%, dopo la notizia che l’azienda starebbe discutendo l’introduzione di servizi di televisione on line.

Secondo Bloomberg il prodotto offrirebbe dei pacchetti agli utenti per bypassare gli abbonamenti. I titoli google sono in calo 0,15% negli scambi after-hour.

I titoli Yahoo hanno segnato +3,94% anche dopo le previsioni di 1,06 dollari di 1,1 miliardi nell’attuale trimestre, in calo rispetto alle stime degli analisti.

Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono in calo. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +0,75%, il francese CAC 40 ha segnato +0,59%, in Germania il DAX ha segnato -0,66%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,44%.

Nella seduta asiatica l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,28%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +0,11%.

Sempre negli USA il Census Bureau ha dichiarato che le dichiarazioni di giugno sono scese del 7,5% ad un destagionalizzato 0,911 milioni, contro le aspettative di un aumento dell’1,5% a 1.000 milioni di unità.

Le concessioni edilizie rilasciate a maggio hanno segnato 0,985 milioni di unità.

Il report ha mostrato che le concessioni edilizie sono scese del 9,9% lo scorso mese, ad un destagionalizzato 0,836 milioni, contro le aspettative di un aumento di 3,9% a 0,959 milioni.

Le concessioni edilizie sono state riviste a 0,928 milioni di unità dalla precedente lettura di 0,914 milioni di unità.

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