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Titoli USA in salita, speranze per le trattative; Dow Jones +0,16%

Pubblicato 18.12.2012, 15:42
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Investing.com – I tabelloni azionari USA mostrano un’apertura positiva questo martedì, con il sentimento supportato dalle speranze di progressi nelle trattative USA in corso.

Nei primi scambi statunitensi, il Dow Jones Industrial Average ha segnato un aumento dello 0,16%, l’S&P 500 ha segnato un aumento dello 0,19%, mentre il Nasdaq Composite ha indicato un aumento dello 0,47%.

Il sentimento dei mercati è rimasto supportato dalle speranze che i politici raggiungeranno un accordo in tempo per evitare l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio; gli investitori temano che il precipizio fiscale possano far deragliare la ripresa USA e minare alla crescita globale.

Ieri, il Presidente Barack Obama ha fatto una contro-proposta ai Repubblicani che comprende un cambiamento di direzione verso l’aumento delle tasse per i redditi più alti.

I mercati restano cauti dopo che il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che l’ambiente economico della zona euro è impegnativo e che rimarrà tale ancora nel prossimo futuro.

I titoli finanziari sono al rialzo, con Citigroup che segna +0,20%, JP Morgan che segna un aumento dello 0,57%, e Goldman Sachs e Bank of America che segnano rispettivamente +1,09% e +1,82%.

I titoli Apple segnano +0,58% dopo che l’azienda ha ottenuto nuovamente un “outperform” da Cowen. Inoltre, il gruppo rivale Samsung Electronics ha dichiarato che ritirerà l’ingiuzione europea contro il produttore dell’iPhone.

La notizia fa seguito alla decisione di un giudice statunitense di respingere la richiesta della Apple di una ingiunzione permanente contro gli smartphones della Samsung Electronics.

Il gruppo American International resterà in focus per la seconda seduta consecutiva, dopo che il Gruppo assicurativo ha ricavato 6,45 miliardi dalla partecipazione del AIA Group Ltd. nella seconda vendita asiatica di azioni mai registrata.

Nel comparto della distribuzione, i Wal-Mart Stores hanno seganto -0,01% negli scambi della mattinata, dopo che il New York Times ha riportato lunedì che l’affiliato messicano paga delle mazzette per aprire punti vendita in determinate località.

Tra i titoli sotto i riflettori, Oracle, che rilascerà il report sugli utili dopo la campanella di chiusura.

Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono al rialzo. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +0,42%, il francese CAC 40 ha segnato +0,12%, in Germania il DAX ha segnato +0,48%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,37%.

Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,08%, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 ha segnato +1,21%.

I dati ufficiali rilasciati oggi negli Stati Uniti mostrano che il deficit del Conto Corrente è sceso ad un destagionalizzato 107,53 miliardi nel terzo trimestre, contro un deficit rivisto di 118,1 miliardi.

Gli analisti avevano previsto un calo del dato a 103,4 miliardi nel terzo trimestre.

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