Di Scott Kanowsky
Investing.com - Le azioni della compagnia aerea scandinava SAS AB (ST:SAS) crollano di oltre il 12% questo martedì, dopo che la società ha annunciato di aver chiesto protezione dalla bancarotta negli USA in quanto l’azione di sciopero da parte dei piloti minaccia il suo piano di ristrutturazione.
In una dichiarazione, SAS ha reso noto che cercherà di sanare i debiti e “riconfigurare” la sua flotta. Sono inoltre in corso trattative con i potenziali creditori per un finanziamento da 700 milioni per mantenere attive le operazioni, ha aggiunto.
SAS ha spiegato che la mossa è stata innescata dallo sciopero dei piloti iniziato ieri, dopo il fallimento delle trattative sui compensi.
“Lo sciopero in corso ha reso una situazione già complicata ancor più difficile”, ha affermato il presidente ed amministratore delegato Anko van der Werff. “Il capitolo 11 ci permette di avere gli strumenti legali per accelerare la nostra trasformazione, riuscendo al contempo a continuare ad operare normalmente”.
Tuttavia, SAS ha ribadito l’avvertimento che i voli programmati saranno sconvolti dallo sciopero, aggiungendo che anche la salute futura della compagnia sarà a rischio se lo sciopero dovesse continuare.
In scia all’annuncio dello sciopero ieri, SAS ha reso noto che fino al 50% dei voli programmati potrebbero essere cancellati, con un impatto su 30.000 clienti al giorno.