La prima settimana di giugno si sta concludendo, il FTSE Mib rispetto agli altri indici ha avuto un rendimento quasi vicino alla parità, al momento.
I titoli che stanno faticando al momento della scrittura, con una performance negativa, pesando su piazza affari sono:
- Saipem (BIT:SPMI) -6,30%
- Eni (BIT:ENI) Spa -3,41%
- Prysmian (BIT:PRY) -2,93%
- Banco Bpm (BIT:BAMI) -2,54%
- Unipol (BIT:UNPI) Gruppo -2,27%
- Banca Popolare di Sondrio (BIT:BPSI) -1,95%
- Bper Banca (BIT:EMII) -1,80%
- Telecom Italia (BIT:TLIT) -1,57%
- Tenaris (BIT:TENR) -1,52%
- Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) -1,18%
Il continuo calo del greggio dopo i minimi di quattro mesi toccati nei giorni scorsi alimenta le vendite sui titoli del settore come Saipem e Eni in calo rispettivamente del 6,3% e del 3,4%, che si aggiudicano in negativo i primi due posti tra i peggiori, con tutto il comparto europeo sotto pressione. A seguire Prysmian sotto i riflettori, le azioni della società che produce cavi per i settori dell’energia e delle telecomunicazioni hanno avuto una pausa dal +40% da inizio anno, e Tenaris che continua il suo trend negativo da inizio anno. Il settore bancario in questa speciale classifica vede Banco Bpm (BIT:PMII), Unipol Gruppo, Banca Popolare di Sondrio, Bper Banca e Intesa Sanpaolo, il cui indice di riferimento italiano segna una perdita di oltre il 3% dai massimi recenti, più di quello europeo. Infine, ma non per le maggiori perdite Telecom Pesante e volatile, -19% da inizio anno. Da segnalare l’uscita di Fastweb dalla Rete, la società controllata da Swisscom ha annunciato di avere raggiunto un accordo con Optics Bidco, società controllata di Kkr, per la vendita della sua quota in FiberCop.
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