Investing.com - Non ferma il calo di Unicredit (MI:CRDI) a Piazza Affari, continuando a cedere terreno in un mese di maggio che vede un crollo superiore al 14%.
Non è bastata la tempestiva comunicazione sul sito della banca in cui si smentiva la notizia pubblicata dalla Reuters circa il mandato che l’istituto avrebbe dato a Jp Morgan per esplorare possibili ipotesi di offerte per Commerzbank (DE:CBKG).
La banca ha ribadito di essere “completamente concentrata sulla realizzazione del piano Transform 2019”, aggiungendo che “annuncerà la a sua nuova strategia di business all' investor day che si terrà a Londra il 3 dicembre 2019”.
Nel frattempo, si allenta la pressione dello spread che scende sotto quota 290 punti, anche se il Ftse Mib e il finanziario FTSE Italia All Share Banks non se ne avvantaggiano e restano negativi.
Tra i peggiori finanziari troviamo Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI), illimity Bank (MI:ILTY) e FinecoBank (MI:FBK). Ancora negativa Generali (MI:GASI) dopo la diffusione della trimestrale, superiore alle attese.