MILANO (Reuters) - UniCredit (BIT:CRDI) ha depositato venerdì presso Consob il documento dell'offerta di scambio su Banco Bpm (BIT:BAMI), che l'amministratore delegato Andrea Orcel ha definito "congrua".
Il deposito rende vincolante l'offerta da 10 miliardi di euro, tutta in carta, annunciata da UniCredit il 25 novembre. La banca ha anche richiesto l'approvazione delle autorità competenti.
Il titolo di Banco Bpm (BIT:PMII) ha chiuso venerdì a 7,846 euro, ben al di sopra dei 6,657 euro per azione offerti da UniCredit in base al rapporto di concambio dell'Ops, a segnalare che gli investitori scommettono su un miglioramento dell'offerta.
"Riteniamo che la nostra offerta agli azionisti di Bpm sia congrua", ha commentato Orcel nella nota in cui la banca ha annunciato di aver depositato l'offerta.
Ogni operazione deve creare valore per gli azionisti ed essere una alternativa preferibile al riacquisto di azioni proprie, ha aggiunto. Orcel, veterano di M&A, ha detto di volere che qualsiasi operazione abbia un rendimento di almeno il 15%.
Nell'annunciare l'offerta per Banco Bpm, Orcel ha fatto capire che UniCredit potrebbe prendere in considerazione l'ipotesi di un'integrazione cash in futuro.
"Crediamo fermamente nella strategia di UniCredit. Il nostro focus è sempre rimasto l'attuazione della nostra visione, della nostra strategia e del nostro piano. Le operazioni di M&A sono un potenziale acceleratore di crescita che aggiunge valore, ma solo se basate sui giusti parametri", ha aggiunto.
Sebbene Banco Bpm sia da tempo un obiettivo di UniCredit, Orcel non si era finora fatto avanti anche a causa del premio M&A incorporato nel prezzo delle azioni Bpm, hanno detto in passato fonti a Reuters.
L'accelerazione del consolidamento del settore in Italia gli ha forzato la mano.
Orcel ha detto che per gli investitori di Banco Bpm sarebbe meglio detenere azioni di UniCredit grazie alla sua "resilienza e diversificazione di gran lunga superiore in vista di un anno sfidante e un total distribution yield due volte superiore".
UniCredit offre 175 azioni ordinarie di nuova emissione ogni 1.000 azioni di Banco Bpm, un premio di appena lo 0,5% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Banco Bpm prima dell'offerta.
UniCredit sottolinea che il premio è del 15% rispetto al prezzo dell'azione Banco Bpm prima dell'annuncio dell'offerta su Anima (BIT:ANIM) il 6 novembre, una mossa che ha fatto salire i titoli sia della banca sia dell'asset manager.
"Data la solidità del nostro approccio e il premio proposto e assumendo un contesto che rimanga invariato rispetto a quello esistente al momento dell'annuncio della nostra offerta, procediamo quindi alle condizioni proposte", ha detto Orcel nella nota.
UniCredit ha anche invitato il maggiore azionista di Banco Bpm, Credit Agricole (EPA:CAGR) (CA), a trattative che ci si attende si concentreranno sulle partnership commerciali.
CA è partner sia di Banco Bpm che di UniCredit. Per rafforzare la sua posizione negoziale, CA ha chiesto alla Bce l'autorizzazione a salire al 19,99% di Banco Bpm e ha utilizzato derivati per aumentare la sua partecipazione nella banca al 15% da poco meno del 10%.
"Siamo in continua discussione con tutti gli stakeholder", ha aggiunto Orcel.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Sabina Suzzi)