MILANO (Reuters) - Il tribunale dell'Unione Europea ha respinto la richiesta di UniCredit (BIT:CRDI) di sospendere la decisione della Bce riguardante i requisiti prudenziali per la riduzione dei rischi legati all'esposizione in Russia.
Lo si legge in un documento del tribunale.
Lo scorso anno la Bce ha rilevato un aumento di rischi operativi, reputazionali, sanzionatori e finanziari tali da superare i benefici per UniCredit derivanti dall'operare in Russia e ha evidenziato l'urgenza di attuare "misure incisive" per ridurre tali rischi, tra cui anche la completa cessione delle controllate.
UniCredit ha poi presentato un piano di riduzione delle attività in Russia che però la Bce ha ritenuto insufficiente.
La Bce ha quindi imposto cinque requisiti e una raccomandazione relativa alla riduzione dei prestiti transfrontalieri.
Dal canto suo UniCredit ha sottolineato l'impossibilità di attuare integralmente i requisiti e ha presentato una domanda di provvedimenti provvisori chiedendo anche la sospensione della decisione della Bce fino al pronunciamento del tribunale.
Il tribunale ha quindi respinto la domanda di provvedimenti provvisori.
(Gianluca Semeraro, editing Sabina Suzzi)