THOMPSON FALLS, MT - United States Antimony Corporation (NYSE:UAMY), produttore di antimonio e prodotti a base di zeolite, ha annunciato oggi la cessazione di tutte le attività operative in America Latina e l'intenzione di cedere la propria controllata, US Antimony de Mexico, S.A. de C.V. (USAMSA).
La chiusura riguarda l'impianto di fusione di Madero, a Coahuila, e l'impianto minerario di Puerto Blanco, a Guanajuato, a causa delle loro storiche prestazioni finanziarie insufficienti e del continuo flusso di cassa negativo.
La decisione di chiudere queste attività è stata presa a seguito di una revisione completa della storia finanziaria di USAMSA, che ha rivelato una costante mancanza di redditività. Tale revisione, condotta dopo la nomina di un nuovo direttore finanziario a metà del 2023, ha evidenziato l'impraticabilità economica delle operazioni messicane, esacerbata da leggi minerarie severe, interruzioni operative da parte dei cartelli e crediti fiscali insoluti nei confronti del governo messicano superiori a un milione di dollari.
La società interromperà le attività di USAMSA con effetto immediato e inizierà il processo di licenziamento della maggior parte dei dipendenti. L'USAC è alla ricerca attiva di acquirenti o locatari per le attività o i beni della filiale nel corso del prossimo anno. L'impatto finanziario di queste azioni, compresi i potenziali oneri e le future spese di cassa, non è ancora stato stimato.
Nonostante queste chiusure, l'USAC manterrà le rivendicazioni e le concessioni minerarie di Los Juarez a Queretaro, attualmente inattive ma che si ritiene abbiano un notevole potenziale di esplorazione. La rimanente attività di produzione di antimonio a Thompson Falls, nel Montana, è redditizia e continuerà a funzionare, rifornendosi di materie prime dal Canada.
Il presidente e co-CEO Gary C. Evans ha commentato la decisione, sottolineando la necessità economica della mossa e ribadendo l'impegno dell'azienda nei confronti dell'antimonio, considerato un minerale critico dal governo degli Stati Uniti. L'USAC sta esplorando nuovi giacimenti di antimonio in Alaska e in Canada e sta discutendo con i dipartimenti governativi statunitensi in merito a potenziali sovvenzioni e prestiti.
Questo annuncio si basa su un comunicato stampa della United States Antimony Corporation.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.