MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in netto rialzo, tornando sui massimi di fine 2015, sulla scia della buona performance di Wall Street dopo il declassamento dell'uragano Irma e il conseguente ridimensionamento delle stime sui danni prodotti. In luce, soprattutto, le banche e gli assicurativi.
"L'indice ha rotto l'importante resistenza grafica a 22.070 punti grazie all'aiuto dei finanziari confermata poi in chiusura", dice un trader.
** L'indice FTSE Mib sale dell'1,64% sui massimi di seduta e sul livello massimo di chiusura da dicembre 2015, l'Allshare dell'1,58%. Il benchmark l'Ftseurofirts300 guadagna lo 0,98%. Volumi non brillanti che sfiorano i 2 miliardi di euro nel finale.
** Con gli assicurativi in gran spolvero in tutta Europa e l'indice di settore in rialzo del 2,1%, in Italia brilla in particolare UNIPOL (MI:UNPI) (+6,7%) che recupera il terreno perduto nell'ultimo trimestre. Ben comprate anche UNIPOLSAI (MI:US) (+3,15%) e GENERALI (MI:GASI) (+3,14%).
** Ben comprati anche i bancari dopo che venerdì Reuters ha scritto che il consiglio della Bce ha discusso di quattro possibili scenari di rimodulazione del quantitative easing, concordando che la riduzione dello stimolo monetario debba essere il prossimo passo. In rialzo UBI (MI:UBI) BANCA (+3,45%), BANCO BPM (MI:PMII) (+2,76%), UNICREDIT (MI:CRDI) (+2,69%). Lo stoxx europeo sale dell'1,52%.
** FINCANTIERI festeggia con un +4,82% la commessa da 310 milioni per Silversea Cruises e il crescente ottimismo per un'intesa tra Italia e Francia su Stx France.
** In luce anche il lusso, con TOD'S in salita del 4,04%, mentre LUXOTTICA (MI:LUX) guadagna lo 0,85% incurante della preoccupazione dell'Antitrust Ue sulla fusione con Essilor, come riporta un esclusiva Reuters.
** In gran spolvero SAIPEM (MI:SPMI) che cresce del 3,34% dopo i recenti ribassi.
** Fra i minori balzo della LAZIO (+6,88%) dopo la vittoria 4-1 sul Milan in campionato.