Investing.com - Apertura al ribasso per Wall Street, dopo che i prezzi al consumo di settembre sono risultati leggermente più alti del previsto, seguendo il trend stabilito dai prezzi alla produzione all’inizio della settimana.
Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average è in calo di 27 punti o dello 0,1%, mentre l’S&P 500 scende dello 0,1% e il NASDAQ Composite dello 0,1%.
Prezzi al consumo in rialzo
I prezzi al consumo statunitensi sono aumentati leggermente più del previsto a settembre, con il dato mensile salito dello 0,4%, invece dello 0,3% previsto, ma si tratta comunque di un calo rispetto all’aumento dello 0,6% del mese precedente. Su base annua, l’indice IPC è rimasto invariato al 3,7%.
Il dato core, che esclude le voci volatili come i generi alimentari e l’energia, ha registrato come previsto un aumento dello 0,3% sul mese e ha mostrato un calo al 4,1% su base annua dal 4,3% del mese precedente.
Sebbene il dato principale sia stato leggermente superiore alle attese, c’è stata una certa preoccupazione per il potenziale di rialzo, dato che i prezzi alla produzione sono risultati più forti del previsto ieri.
I verbali della Fed indicano cautela per il futuro
I principali indici di Wall Street hanno chiuso in rialzo ieri, aiutati in parte dai verbali della riunione di settembre della Fed, da cui è emerso come i funzionari siano intenzionati ad adottare un approccio cauto nei confronti di ulteriori rialzi dei tassi di interesse.
Il Dow ha chiuso la giornata di lunedì in rialzo di 65 punti, pari allo 0,2%, l’indice di riferimento S&P ha guadagnato lo 0,4%, mentre l’indice tecnologico Nasdaq ha chiuso in salita dello 0,7%.
I policymaker della Fed hanno concordato di “procedere con cautela” nelle prossime decisioni sui tassi di interesse, come risulta dai verbali della riunione di settembre.
È importante notare, tuttavia, che queste opinioni sono state registrate prima della recente impennata dei rendimenti dei Treasury e che i funzionari della Fed hanno suggerito che questo aumento potrebbe essere visto come una forma di inasprimento, riducendo la necessità di ulteriori rialzi dei tassi.
Questa opinione è stata espressa ieri dal governatore della Fed Christopher Waller, tradizionalmente un falco dei tassi, che ha affermato che il rialzo dei rendimenti potrebbe aver fatto “parte del lavoro” di inasprimento delle condizioni finanziarie per i policymaker.
Delta Air Lines presenta i risultati trimestrali
Con l’inizio della nuova stagione delle trimestrali, Delta Air Lines (NYSE:DAL) è sotto i riflettori dopo aver registrato un aumento dei profitti di quasi il 60% grazie a una forte estate.
Tuttavia, la compagnia aerea ha anche ridotto le sue previsioni di profitto per l’intero anno, citando l’aumento dei costi del carburante. Le azioni Delta sono rimaste invariate.
Walgreens Boots Alliance (NASDAQ:WBA) non ha rispettato le aspettative sugli utili, ma ha battuto quelle sulle entrate del trimestre. Le azioni salgono dell’1,2%. Domino’s Pizza (NYSE:DPZ) ha superato le aspettative di profitto, ma ha registrato un leggero calo del fatturato. Le azioni vanno su del 3%.
Greggio in salita, l’AIE alza le previsioni sulla domanda per il 2023
I prezzi del petrolio salgono questo giovedì, grazie alla decisione dell’Agenzia Internazionale dell’Energia di alzare le previsioni sulla domanda per quest’anno a 2,3 milioni di barili al giorno da una precedente previsione di 2,2 milioni, anche dopo il forte aumento dei prezzi.
L’organizzazione parigina ha però tagliato la crescita della domanda per il 2024 a 880.000 barili al giorno, rispetto alla precedente previsione di 1 milione di barili.
Il mercato era sceso di circa il 2% durante la seduta precedente, dopo che le indicazioni di un forte aumento delle scorte di greggio USA la scorsa settimana avevano sollevato preoccupazioni sulla domanda del più grande consumatore del mondo.
Le scorte di greggio degli Stati Uniti sono aumentate di poco meno di 13 milioni di barili, secondo i dati dell’American Petroleum Institute, il che, se confermato dai numeri ufficiali della Energy Information Administration nel corso della seduta, rappresenterebbe il più grande aumento settimanale delle scorte di greggio in otto mesi.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).