Investing.com - I future azionari statunitensi scendono questo martedì, cedendo parte dei guadagni trainati dai tech della seduta precedente, in un clima di cautela in vista della pubblicazione dei dati chiave sull’inflazione nel corso della settimana.
Al momento della scrittura, il contratto dei future Dow è in calo di 140 punti, pari allo 0,4%, i future S&P 500 sono in ribasso di 18 punti, pari allo 0,4%, e i future Nasdaq 100 scendono di 90 punti, o dello 0,5%.
I principali indici azionari hanno chiuso in rialzo ieri, spinti dai forti guadagni di Nvidia (NASDAQ:NVDA), azienda produttrice di chip e beniamina dell’intelligenza artificiale, che ha aiutato l’indice tecnologico Nasdaq Composite a registrare la giornata migliore da metà novembre.
Il blue-chip Dow Jones Industrial Average ha guadagnato lo 0,6%, l’S&P 500 è salito dell’1,4%, mentre l’indice tech Nasdaq Composite ha registrato +2,2%.
Cautela in vista della pubblicazione dell’indice IPC
Il settore tecnologico ha ricevuto una spinta dal calo dei rendimenti dei Treasury statunitensi dopo che un sondaggio della Fed di New York sulle aspettative di inflazione ha prodotto la lettura più bassa degli ultimi due anni.
Questo, unito a un discorso piuttosto prudente della Fed, ha contribuito a far crescere le aspettative di un inizio relativamente rapido del ciclo di allentamento della Fed, che renderebbe meno costoso per gli importanti giganti tecnologici prendere in prestito denaro per finanziare la crescita.
Tuttavia, gli investitori rimangono ancora molto cauti in vista della pubblicazione di giovedì dell’ultimo dato sull’inflazione negli Stati Uniti, che dovrebbe offrire maggiore chiarezza su ciò che la banca centrale statunitense intende fare con i tassi di interesse nel primo trimestre del nuovo anno.
Il cruciale dato core è in aumento dello 0,2% su base mensile, trascinando il ritmo annuale al 3,8%, un livello che non si vedeva dalla metà del 2021.
Boeing resta sotto i riflettori
Tra le notizie sulle compagnie, Boeing (NYSE:BA) resta sotto i riflettori dopo la scoperta di alcune parti allentate su alcuni modelli di 737 Max 9, riportata sia da United Airlines che Alaska Airlines.
Le azioni di Unity Software (NYSE:U) salgono del 2% nei premarket: il fornitore di software per videogiochi ha annunciato che intende licenziare circa il 25% della sua forza lavoro come parte di un “reset aziendale”.
Il titolo Match Group (NASDAQ:MTCH) schizza di oltre il 10% nei premarket sulla notizia del Wall Street Journal secondo cui l’investitore attivista Elliott Investment Management avrebbe accumulato una partecipazione di circa 1 miliardo di dollari nella società di app per incontri.
Il greggio rimbalza in vista delle scorte API
I prezzi del petrolio salgono questo martedì, rimbalzando dopo le forti perdite della seduta precedente, mentre gli operatori hanno digerito le preoccupazioni per la debolezza della domanda e le tensioni in Medio Oriente.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in rialzo del 2% a 72,19 dollari al barile, mentre il contratto del Brent sale del 2% a 77,62 dollari al barile.
Entrambi i riferimenti del greggio sono scesi di oltre il 3% ieri, in quanto i forti tagli ai prezzi da parte del principale esportatore, l’Arabia Saudita, avevano sollevato le preoccupazioni per il rallentamento della domanda di greggio, in particolare da parte dei principali consumatori asiatici.
Tuttavia, il conflitto in corso tra Israele e Hamas, e la preoccupazione che questo possa trasformarsi in una crisi regionale in grado di interrompere le forniture di petrolio del Medio Oriente, rimane un sostegno di fondo per il mercato del greggio.
L’ultima lettura delle scorte di greggio statunitensi da parte dell’American Petroleum Institute è prevista nel corso della seduta, prima dei dati ufficiali di domani.
Inoltre, i future dell’oro salgono dello 0,3% a 2.039,95 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD scende dello 0,2% a 1,0930.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).