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Wall Street in verde e Trump chiede 2,5 miliardi contro il coronavirus

Pubblicato 25.02.2020, 15:35
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Di Mauro Speranza

Investing.com – Wall Street resta ottimista, in controtendenza rispetto ai mercati europei, ancora in rosso nonostante alcuni timidi recuperi arrivati nel corso della giornata.

Il Dow Jones guadagna lo 0,55%, mentre ancora maggiore è la crescita dello Nasdaq 100, mentre lo S&P 500 aggiunge lo 0,35%.

Tra i titoli più importanti, Tesla (NASDAQ:TSLA) riprende a correre e guadagna oltre il 2%, superando quota 850 dollari. Bene anche Apple (NASDAQ:AAPL), Twitter, Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Pinterest (NYSE:PINS), mettendo a segno un +1%, mentre restano positivi Facebook (NASDAQ:FB), Amazon (NASDAQ:AMZN), Netflix (NASDAQ:NFLX), Alphabet (NASDAQ:GOOGL).

Nella giornata di ieri la società statunitense Moderna Inc (NASDAQ:MRNA) aveva annunciato di essere pronta da aprile a far partire la sperimentazione di un vaccino contro il coronavirus. Il titolo Moderna è stato raggiunto da massicci acquisti, guadagnando il 17% a Wall Street, confermando le crescite arrivate sia nell’afterhour che nel pre-market usa:

La notizia ha fatto esultare il Presidente Usa Donald Trump, il quale ha definito “molto vicino” il raggiungimento del vaccino.

Trump, inoltre, ha spiegato che l’epidemia di coronavirus “è sotto controllo negli Usa” e che gli americani affetti dal virus “si stanno riprendendo”.

“Credo che sia un problema che andrà via”, aggiungeva Trump, in quanto gli Usa hanno “essenzialmente chiuso i confini”, “controllando con attenzione”, concludendo che “finora siamo stati fortunati e penso che la situazione rimarrà così”.

Nel frattempo, l’amministrazione Trump ha annunciato che chiederà al Congresso americano almeno 2,5 miliardi di dollari quali stanziamenti aggiuntivi per la lotta contro l’emergenza coronavirus.

L’opposizione democratica, però, ha bollato la richiesta “insufficiente a proteggere gli americani dalla letale epidemia di coronavirus”, e che “la cifra proposta dalla Casa Bianca prevede solo 1,2 miliardi di nuovi stanziamenti, mentre il resto dovrebbe essere sottratto ad esistenti programmi sanitari”.

L’obiettivo di Trump sarebbe quello di “saccheggiare fondi che il Congresso ha già stanziato per altre priorità della salute pubblica”, spiegava la presidente della commissione per gli stanziamenti, la democratica Nita Lowey.

Pertanto, annunciano i democratici, partito di maggioranza nella Camera, presenteranno una propria proposta di stanziamento di fondi per l’emergenza sanitaria.

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