Investing.com - I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo questo mercoledì, mentre gli investitori attendono i dati sull’occupazione privata ed ulteriori commenti da parte dei funzionari della Federal Reserve per avere indicazioni sulla tempistica dell’aumento dei tassi USA.
Gli Stati Uniti pubblicheranno il report ADP sull’occupazione per il mese di marzo previsto alle 13:15 GMT, o alle 8:15 ET, ed è previsto un aumento di 194.000 nuovi posti di lavoro.
I riflettori sono puntati inoltre sull’intervento del Presidente della Fed di Chicago Charles Evans previsto per oggi per valutare le opinioni dei policymaker sulla prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi.
I futures Dow blue-chip sono in salita di 110 punti, o dello 0,62%, alle 10:45 GMT, o alle 6:45 ET, i futures S&P 500 salgono di 13 punti, o dello 0,61%, mentre i futures Nasdaq 100 legati al settore tech vanno su di 34 punti, o dello 0,74%.
Ieri Wall Street ha segnato un’impennata, con gli indici Dow e S&P 500 che hanno chiuso al massimo annuale dopo che la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha dichiarato che bisogna essere cauti nell’aumento dei tassi di interesse.
Intervenendo all’Economic Club di New York, la Yellen ha affermato che le minacce globali per l’economia statunitense - come il calo del prezzo del greggio e l’incertezza per la Cina - giustificano un approccio cauto per quanto riguarda l’inasprimento della politica monetaria.
I suoi commenti risultano in contrapposizione con le recenti dichiarazioni di alcuni funzionari della Fed, che hanno lasciato intendere la possibilità di un aumento dei tassi di interesse già il mese prossimo.
Vista la posizione cauta della Yellen, gli investitori e gli economisti hanno rinviato le aspettative sull’aumento dei tassi e non prevedono alcuna modifica prima di novembre.
La prospettiva di vedere meno aumenti dei tassi di interesse USA fa scendere il dollaro contro i principali rivali. L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende al minimo di otto giorni di 94,79 nei primi scambi. Precedentemente l’indice si è attestato a 94,08.
Negli scambi pre-market, la catena di abbigliamento per yoga Lululemon Athletica (NASDAQ:LULU) balza del 2,5% dopo aver riportato utili del quarto trimestre migliori del previsto questa mattina, sebbene la compagnia abbia abbassato le previsioni per il trimestre in corso.
La catena di fast food Sonic Corp (NASDAQ:SONC) schizza del 4,3% dopo aver riportato un’impennata degli utili ieri ed aver alzato le previsioni.
Al ribasso Restoration Hardware Holdings Inc (NYSE:RH), con un crollo di quasi il 5% dopo aver tagliato le previsioni sugli utili per il trimestre in corso, per via dei ritardi nelle spedizioni e dei costi extra della nuova linea.
Intanto, le borse europee sono in salita per il secondo giorno consecutivo, mentre gli investitori valutano la posizione cauta della Yellen sui tassi di interesse statunitensi. I mercati in Asia hanno chiuso al rialzo, sulla scia dell’andamento positivo dei titoli azionari USA nella notte.
Negative invece le borse nipponiche dopo i dati che hanno mostrato che la produzione industriale nipponica a febbraio ha segnato il calo maggiore dal terremoto e lo tsunami del 2011, scatenando i timori che l’economia corra il rischio di cadere in recessione.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio West Texas Intermediate si stacca dal minimo di oltre due settimane questo mercoledì, tra le speculazioni che i dati settimanali sulle scorte previsti nel corso della seduta mostrino che le scorte di greggio USA sono aumentate meno del previsto la scorsa settimana.
La U.S. Energy Information Administration pubblicherà il report settimanale sulle scorte di greggio oggi alle 14:30 GMT, o alle 10:30 ET, e si prevede un aumento di 3,3 milioni di barili. Alla chiusura dei mercati ieri, l’American Petroleum Institute, un gruppo del settore, ha dichiarato che le scorte di greggio USA sono aumentate di 2,6 milioni di barili nella settimana conclusasi il 25 marzo.
Intanto, i futures dell’oro continuano a salire, avvicinandosi al massimo di una settimana, mentre gli investitori hanno ridotto le aspettative sulla tempistica degli aumenti dei tassi di interesse statunitensi per quest’anno. Un aumento graduale dei tassi di interesse avrebbe ripercussioni minori per il prezzo dell’oro rispetto ad una serie di aumenti in un breve lasso di tempo.