Investing.com - I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo questo lunedì, con i traders attenti all’andamento del prezzo del greggio in attesa dei commenti dei funzionari della Federal Reserve.
I futures Dow blue-chip sono in salita di 26 punti, o dello 0,15%, alle 10:50 GMT, o alle 6:50 ET, i futures S&P 500 salgono di 5 punti, o dello 0,23%, mentre i futures Nasdaq 100 legati al settore tech vanno su di 12 punti, o dello 0,26%.
Il prezzo del greggio prova a staccarsi dal minimo di quattro settimane negli scambi statunitensi di questo lunedì, nonostante i dubbi sull’accordo sul congelamento della produzione.
Il greggio Brent si attesta a 38,68 dollari al barile negli scambi della mattina newyorkese dopo aver segnato il minimo di 38,12 dollari all’inizio della seduta, mentre i futures del greggio USA si attestano a 36,72 dollari, staccandosi dal minimo della seduta di 36,12 dollari.
Intanto, i traders seguiranno con particolare attenzione gli interventi di alcuni membri del FOMC previsti in giornata per valutare le opinioni dei plicymaker sulla prospettiva di nuovi aumenti dei tassi.
Il Presidente della Fed di Boston Eric Rosengren terrà un intervento alle 10:15 ET, mentre i commenti del Presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari e del Presidente della Fed di Dallas Rob Kaplan sono attesi dopo la chiusura dei mercati.
Per quanto riguarda i dati, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sugli ordinativi di beni durevoli per il mese di febbraio alle 14:00 GMT, o alle 10:00 ET.
Negli scambi pre-market, Virgin America Inc (NASDAQ:VA) va alle stelle con un balzo del 36% prima della campanella di apertura dopo aver accettato l’offerta di acquisizione della Alaska Air Group Inc (NYSE:ALK) per 2,6 miliardi di dollari. L’offerta di 57 dollari ad azione in contanti da parte della Alaska ha fatto schizzare il titolo della Virgin del 47% alla chiusura di venerdì.
Tesla (NASDAQ:TSLA) balza di oltre il 4% dopo la notizia che gli ordinativi del nuovo Model 3 hanno superato le 276.000 unità da quando la compagnia il 21 marzo ha iniziato ad accettare depositi.
Intanto, le borse europee sono al rialzo negli scambi altalenanti di questo lunedì, poiché la ripresa del prezzo del greggio ha controbilanciato i crolli del settore delle telecomunicazioni francese. I mercati asiatici hanno invece chiuso misti, con i titoli nipponici al ribasso per via del rafforzamento dello yen.
Sul mercato delle valute, il dollaro ha trovato supporto dopo i dati positivi sull’occupazione USA che hanno rivelato un consolidamento dell’economia ed hanno alimentato le speculazioni che la Fed possa presto alzare i tassi di interesse.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,25% a 94,82, staccandosi dal minimo di cinque mesi e mezzo di 94,30 segnato la scorsa settimana.