Investing.com – Il dollaro è rimasto pressoché invariato contro il franco svizzero, negli scambi cauti di oggi, nella preoccupazione generale per la situazione spagnola, nonostante il successo dell’asta tenutasi oggi.
Nella tarda mattinata europea, il cambio USD/CHF ha toccato 0,9174 , il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,9162, in salita dello 0,04%.
Supporto a 0,9142, minimo di martedì e resistenza a breve termine a 0,9209, massimo di mercoledì.
Il sentimento dei mercati è rimasto cauto, in seguito ad un’asta di titoli spagnoli che ha visto il superamento della cifra prefissata, di 2,5 miliardi di euro, mentre il rendimento dei titoli a 10 anni è rimasto al di sotto del 6%.
La Spagna ha venduto all’asta 1,1 miliardi di euro in titoli a 2 anni ad un rendimento medio del 3,46%, contro il 2,06% di un’asta simile il mese scorso, ed ha venduto 1,42 miliardi di euro in titoli a 10 anni ad un rendimento medio del 5,74%, contro il 5,33% di un’asta simile a marzo.
I risultati però non hanno allentato i timori sulle previsioni per il paese, mentre il governo del primo ministro Mariano Rajoy cerca di ridurre uno dei principali debiti della zona euro, con il pericolo di una seria recessione.
Intanto aumentano i timori per il settore bancario spagnolo, dopo che la banca centrale del paese ha riportato che le inadempienze ai prestiti della banche nazionali sono saliti al massimo di 18 anni a febbraio.
Lo swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,01% a 1,2017.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sulla vendita di case esistenti ed un report sull’attività manifatturiera di Philadelphia.
Nella tarda mattinata europea, il cambio USD/CHF ha toccato 0,9174 , il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,9162, in salita dello 0,04%.
Supporto a 0,9142, minimo di martedì e resistenza a breve termine a 0,9209, massimo di mercoledì.
Il sentimento dei mercati è rimasto cauto, in seguito ad un’asta di titoli spagnoli che ha visto il superamento della cifra prefissata, di 2,5 miliardi di euro, mentre il rendimento dei titoli a 10 anni è rimasto al di sotto del 6%.
La Spagna ha venduto all’asta 1,1 miliardi di euro in titoli a 2 anni ad un rendimento medio del 3,46%, contro il 2,06% di un’asta simile il mese scorso, ed ha venduto 1,42 miliardi di euro in titoli a 10 anni ad un rendimento medio del 5,74%, contro il 5,33% di un’asta simile a marzo.
I risultati però non hanno allentato i timori sulle previsioni per il paese, mentre il governo del primo ministro Mariano Rajoy cerca di ridurre uno dei principali debiti della zona euro, con il pericolo di una seria recessione.
Intanto aumentano i timori per il settore bancario spagnolo, dopo che la banca centrale del paese ha riportato che le inadempienze ai prestiti della banche nazionali sono saliti al massimo di 18 anni a febbraio.
Lo swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,01% a 1,2017.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sulla vendita di case esistenti ed un report sull’attività manifatturiera di Philadelphia.