Burlington Stores, Inc. (NYSE: BURL) ha annunciato una forte performance finanziaria per il terzo trimestre del 2024, con un aumento delle vendite totali dell'11% e un incremento dell'1% delle vendite comparabili nei negozi. Nonostante il clima più caldo di ottobre abbia influenzato le vendite di articoli per il freddo, la tendenza sottostante per le vendite comparabili sarebbe stata di circa il 4%. L'utile per azione rettificato è aumentato del 41% a €1,55, riflettendo una robusta crescita nonostante le sfide esterne.
Punti Chiave
- Le vendite totali sono aumentate dell'11% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
- Le vendite comparabili nei negozi sono cresciute dell'1%, con una tendenza sottostante di circa il 4% escludendo gli impatti meteorologici.
- L'utile per azione rettificato ha raggiunto €1,55, segnando un significativo aumento del 41% su base annua.
- L'espansione dei negozi continua con 147 nuovi punti vendita aperti nel 2024 e previsioni di 101 nuovi negozi netti entro fine anno.
- L'azienda punta a 100 nuovi negozi netti per il 2025 e mira a 500 nuovi negozi netti tra il 2024 e il 2028.
Prospettive Aziendali
- Prevista una crescita totale delle vendite a una cifra alta nel 2025.
- Guidance per le vendite comparabili nel 2025 tra lo 0% e il 2%.
- Margine operativo previsto in modesta espansione di 20-30 punti base.
- Ulteriore crescita del margine EBIT di 10-15 punti base per ogni 100 punti base di vendite comparabili superiori al 2%.
Punti Negativi
- Il clima più caldo del solito in ottobre ha influenzato negativamente le vendite di merci per il freddo.
Punti Positivi
- I nuovi negozi stanno superando le aspettative con una media di €7 milioni di vendite nel primo anno.
- Le scorte dei negozi comparabili sono terminate al 2% in meno rispetto all'anno precedente, indicando una gestione efficiente dell'inventario.
Mancanze
- L'azienda ha riconosciuto di essere indietro rispetto ai suoi concorrenti nel settore off-price in termini di processi, sistemi, strumenti ed esecuzione.
Punti Salienti del Q&A
- L'amministratore delegato Michael O'Sullivan ha espresso che l'incertezza e la disruption possono beneficiare il modello di vendita al dettaglio off-price nel lungo termine.
- Il CFO Kristin Wolf ha evidenziato la capacità dell'azienda di negoziare i prezzi e mitigare i potenziali impatti dei dazi.
- La bassa esposizione dell'azienda all'importazione diretta, circa l'8%, la posiziona meglio per gestire le sfide legate ai dazi.
Espansione dei Negozi e Strategia
- La strategia di espansione include l'apertura di 147 nuovi negozi nel 2024 e una proiezione di 101 nuovi negozi netti entro la fine dell'anno.
- L'azienda è sulla buona strada per aprire 100 nuovi negozi netti nel 2025 e mira a un totale di 500 nuovi negozi dal 2024 al 2028.
Iniziative Strategiche Chiave
- Burlington Stores si sta concentrando su "Burlington 2.0" per migliorare il merchandising, la catena di approvvigionamento e le operazioni dei negozi.
- Vengono implementati nuovi processi di analisi delle vendite e algoritmi a livello di negozio.
- L'azienda è impegnata a elevare il suo assortimento di prodotti e il mix di marchi mantenendo flessibilità in risposta alle incertezze economiche.
Considerazioni sui Dazi e sull'Economia
- La bassa esposizione di Burlington Stores all'importazione diretta permette di avere fiducia nella mitigazione degli impatti dei dazi.
- L'azienda vede l'incertezza economica come un potenziale vantaggio per il modello di vendita al dettaglio off-price.
Burlington Stores continua a espandersi e a perfezionare le sue operazioni, dimostrando resilienza di fronte alle sfide economiche esterne. Con iniziative strategiche in atto e una prospettiva positiva per il prossimo anno, l'azienda rimane pronta per un'ulteriore crescita nel settore della vendita al dettaglio off-price.
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