TRANI (Reuters) - I giudici del Tribunale di Trani, presieduti da Giulia Pavese, hanno assolto David Riley, all'epoca dei fatti analista di Fitch, nell'ambito del processo che lo vede unico imputato con l'accusa di manipolazione di mercato "perché il fatto non sussiste".
L'analista era accusato dai pm pugliesi di manipolazione del mercato per aver rilanciato durante una trasmissione tv, ripresa poi dai quotidiani, nel periodo dal 10 al 18 gennaio 2012, "indebiti annunci preventivi di imminente declassamento" dell'Italia, mai decretato ufficialmente dall'agenzia di rating Fitch fino al 27 gennaio 2012.
Lo scorso gennaio, il pm di Trani ha chiesto che Riley -- che ha sempre respinto ogni addebito -- fosse condannato a 9 mesi di reclusione oltre al pagamento di una multa da 16.000 euro.
Successivamente la difesa dell'analista ne aveva chiesto l'assoluzione "perché il fatto non sussisste".
Nell'aprile 2015, dopo la conclusione delle indagini su questo filone, il Tribunale di Trani ha deciso di stralciare la posizione di Fitch come persona giuridica a Milano, per competenza territoriale.
Al processo si erano costituiti parti civili Adusbef, Federconsumatori e Acu.