ROMA (Reuters) - L'Italia è stata nel 2017 il primo paese beneficiario in Europa dei finanziamenti Bei, con 119 operazioni per 12,3 miliardi complessivi.
Il valore complessivo di investimenti sostenuti è 41,9 miliardi, perché la Banca europea per gli investimenti partecipa al massimo al 50%, ha spiegato il vice direttore Dario Scannapieco durante una conferenza stampa al Tesoro assieme al ministro Pier Carlo Padoan.
Nell'ambito del Piano Juncker, da aprile 2005 sono stati concessi 6,6 miliardi di prestiti e garanzie per 32,7 miliardi di investimenti.
Negli ultimi 10 anni, tra 2008 e 2017, il valore dei finanziamenti Bei in Italia ha toccato quota 100 miliardi; quasi 40 miliardi di prestiti e garanzie hanno sostenuto 210.000 pmi e oltre 6 milioni di posti di lavoro, si legge nelle slide diffuse alla stampa.
Padoan ha rimarcato la necessità far leva sugli investimenti per aumentare il tasso di crescita dell'economia.
"Sono convinto che se la leva fosse pienamente o quasi utilizzata la nostra crescita sarebbe sicuramente molto più elevata", ha detto.