Secondo la storica casa londinese, molte buone notizie sono già prezzate, ma restano opportunità nel value, nell’Asia emergente, ma anche nell’healthcare, mentre continuerà il trend delle strategie ESG
Negli ultimi anni i mercati azionari sono stati dominati da un gruppo ristretto di titoli mega-cap sia negli Stati Uniti che in Asia, creando un contesto molto favorevole per gli investitori nello stile growth, ma lasciando indietro molti altri titoli e settori. Nel 2020 è diventato sempre più evidente che il gap tra le performance di vincitori e vinti stava raggiungendo livelli non giustificabili, e lo sviluppo di vaccini efficaci ha agito da catalizzatore per una rotazione che è solo agli inizi, anche se ci sono molti interrogativi su come evolverà. Per questo Schroders (LON:SDR) ha individuato dieci potenziali temi che potrebbero emergere sui mercati azionari nei prossimi mesi e anni.
MOLTE BUONE NOTIZIE GIÀ PREZZATE
David Philpotts, Head of Strategy, QEP di Schroders, parte dalla considerazione che le buone notizie sono già riflesse nei prezzi, prevedendo che i mercati azionari continueranno a beneficiare degli stimoli, ma subiranno anche tre venti contrari: valutazioni elevate, improbabilità che i tassi si riducano notevolmente e alti livelli di debito pubblico. Per questo è importante guardare alle valutazioni e il fatto che molte siano vicine ai massimi storici le rende più vulnerabili a notizie negative. Il secondo tema è il value, che secondo Schroders offre opportunità interessanti. Da inizio novembre 2020 infatti il livello di dispersione ha raggiunto i livelli estremi toccati durante la bolla tech del 1999-2000, per poi lasciare il passo a un processo di re-rating dei titoli rimasti indietro che è solo all’inizio...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge