MILANO, 14 settembre (Reuters) - L'azionario europeo è tendenzialmente in calo a metà seduta, appesantito dalla debolezza dei minerari, mentre l'assicuratore tedesco Munich Re sembra non essere danneggiato dal lancio di un profit warning.
Alle 11,55 italiane il paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,04%, con i titoli legati alle materie prime colpiti dal calo dei prezzi dei metalli e da dati poco confortanti dalla Cina, primo consumatore di materie prime al mondo.
Rio Tinto (LON:RIO), Glencore e BHP Billiton perdono tra l'1,3 e l'1,7%.
Tra gli altri benchmark regionali, il FTSE segna alla stessa ora +0,13% in attesa di conoscere i contenuti del consiglio di Banca d'Inghilterra, mentre il Dax -0,18.
Munich Re sale dello 0,2% nonostante abbia annunciato che non rispetterà i target sui profitti quest'anno a causa delle perdite dovute agli uragani Harvey e Irma.
La concorrente Swiss Life lascia sul terreno l'1,7% sui timori di una multa da parte delle autorità Usa, secondo cui avrebbe aiutato i suoi clienti ad eludere le tasse.
La francese Hermes perde oltre il 3% dopo aver accentuato la cautela vista la forza dell'euro, nonostante margini operativi record nel primo semestre.
Sempre nell'ambito di moda e lusso, Debenhams e Marks & Spencer salgono rispettivamente del 2,4 e del 3,5%.