ROMA (Reuters) - Il governo italiano presenterà oggi ricorso alle autorità europee con l'obiettivo di riaprire la partita per portare la sede dell'Ema a Milano, dopo l'assegnazione ad Amsterdam.
Lo ha detto il sindaco di Milano Beppe Sala dopo che stamani una fonte aveva riferito che entro oggi l'Italia avrebbe preso iniziative.
"Ho chiamato Gentiloni e gli ho detto che è il momento di essere aggressivi. Da quello che mi ha detto oggi parte il ricorso", ha detto Sala in una intervista con radio Rtl.
"Le possibilità [di successo] non sono altissime ma dobbiamo provarci...I tempi saranno brevi", ha aggiunto.
La questione si è riaperta ieri dopo che il numero uno dell'Agenzia europea del farmaco ha definito "non ottimale" lo spazio che Amsterdam metterà a disposizione in attesa della costruzione di una nuova struttura permanente.
Lo scorso novembre Amsterdam ha battuto Milano al sorteggio finale per l'aggiudicazione della sede dell'Ema -- che dovrà lasciare Londra a causa della Brexit -- dopo che nel terzo turno entrambe le città avevano ottenuto 13 voti.
Milano offriva come sede immediatamente disponibile il 'Pirellone', il grattacielo progettato negli anni Cinquanta da Giò Ponti, di proprietà della Regione Lombardia.
Ieri sera fonti di Palazzo Chigi hanno fatto sapere che "il governo italiano intraprenderà ogni opportuna iniziativa presso la Commissione europea e le istituzioni comunitarie competenti affinché... venga valutata la possibile riconsiderazione della decisione".
(Francesca Piscioneri)