MILANO (Reuters) - La procura di Milano ha chiuso le indagini sul sindaco meneghino Giuseppe Sala e modificato l'accusa di concorso in abuso d'ufficio nell'ambito dell'inchiesta sulla piastra di Expo 2015, di cui Sala era commissario.
Lo riferiscono fonti legali, precisando che nell'atto di chiusura indagini i magistrati accusano il sindaco di concorso in abuso d'ufficio insieme a un altro indagato, in relazione alla fornitura di alberi per il sito dell'Esposizione universale. L'accusa iniziale era di turbativa d'asta.
Al momento non è stato possibile avere un commento dal sindaco.
A Sala viene contestato di avere assegnato la fornitura degli alberi tramite un affidamento diretto invece che attraverso una gara.
L'allora commissario non è più accusato invece di avere scorporato dalla gara principale della piastra la parte sugli alberi, su pressione dei politici lombardi per agevolare i vivaisti della regione.
La scorsa settimana il sindaco ha annunciato di aver chiesto il processo con rito immediato per l'accusa di falso ideologico e materiale relativa a due verbali retrodatati.