ROMA (Reuters) - Liberi e uguali (Leu), il partito nato dalla scissione dentro il Pd, nega pregiudiziali verso il Movimento cinque stelle e, in vista delle elezioni che si terranno il 4 marzo, dice che le convergenze con altre forze politiche devono basarsi sui programmi politici.
Lo ha detto il leader della formazione politica e presidente del Senato, Piero Grasso, intervenendo su Radio Capital.
"Useremo lo stesso metodo che abbiamo usato per la Lombardia e il Lazio: valuteremo i presupposti. Valuteremo se la nostra politica di sinistra può far parte dei loro programmi", dice.
Leu sosterrà la candidatura di Nicola Zingaretti (Pd) nel Lazio ma non quella di Giorgio Gori in Lombardia.
"Siamo riusciti a chiudere nel Lazio un accordo importante che dimostra come non siamo una forza politica irresponsabile. Noi non abbiamo né odio né rancore. Il problema sono le politiche: è Matteo Renzi che dice di fare quello che Berlusconi non ha fatto", ha detto Grasso.