Investing.com – Ulteriore battuta d’arresto imposto dell’Eurogruppo sulla questione Grecia .
Nonostante le voci che in mattinata davano per concluso l’accordo con la Troika, tutto torna nuovamente in discussione .
La prima smentita alle parole del primo Ministro Greco Samaras che davano per ormai concluso l’accordo sono giunte in tarda mattina dal portavoce del commissario europeo Olli Rehn , poi confermate dal Presidente dell’Eurogruppo Jean Claude Juncker che a chiusura della teleconferenza fra i Ministri delle finanze europei ha confermato che un accordo non è ancora stato definito nonostante gli importanti progressi raggiunti nella trattativa.
In particolare viene seccamente smentita la voce secondo la quale sarebbe stato concesso un ulteriore taglio del debito ( haircut ) al paese ellenico, nessuna ristrutturazione è stata concordata mentre sembra esserci accordo su una proroga di due anni per realizzare il risanamento.
Nonostante le voci che in mattinata davano per concluso l’accordo con la Troika, tutto torna nuovamente in discussione .
La prima smentita alle parole del primo Ministro Greco Samaras che davano per ormai concluso l’accordo sono giunte in tarda mattina dal portavoce del commissario europeo Olli Rehn , poi confermate dal Presidente dell’Eurogruppo Jean Claude Juncker che a chiusura della teleconferenza fra i Ministri delle finanze europei ha confermato che un accordo non è ancora stato definito nonostante gli importanti progressi raggiunti nella trattativa.
In particolare viene seccamente smentita la voce secondo la quale sarebbe stato concesso un ulteriore taglio del debito ( haircut ) al paese ellenico, nessuna ristrutturazione è stata concordata mentre sembra esserci accordo su una proroga di due anni per realizzare il risanamento.