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Ethereum: la crisi post fusione si aggrava, verso calo sotto i 1000 dollari?

Pubblicato 19.09.2022, 11:42
© Reuters

Investing.com - Dopo aver perso molto terreno nel corso dell'ultima settimana, ETH/USD ha timidamente tentato un rimbalzo sabato, ma domenica i venditori hanno finalmente preso il sopravvento, spingendo ETH/USD a nuovi minimi.

Ethereum ha toccato un minimo di 1300 dollari nella prima mattinata di lunedì e rimane molto vicino a questo livello al momento della scrittura, con un calo di oltre il 10% nelle ultime 24 ore e di circa il 25% nell'ultima settimana.

I trader di Ethereum vendono le notizie contro Merge
La spiegazione principale del percorso di Ethereum è il successo dell'aggiornamento Merge della scorsa settimana, che ha fatto passare la rete ETH da proof-of-work a proof-of-stake, riducendo il consumo energetico della rete di oltre il 99%.

Si tratta quindi di una buona notizia. Tuttavia, la notizia era ampiamente prevista da diversi mesi e gli investitori hanno finalmente "venduto la notizia" dopo aver "comprato la voce", secondo il famoso adagio del mercato azionario, che molto spesso si rivela vero nel mercato delle criptovalute.

Il destino di ETH dipende dalla Fed questa settimana
Questa settimana, tuttavia, l'attenzione del mercato sarà rivolta ad altre questioni più macroeconomiche, tra cui la riunione della Fed di mercoledì, che sarà un evento potenzialmente decisivo per le criptovalute, tra cui Ethereum, ma anche per i mercati finanziari in generale.

Il consenso è per un altro rialzo dei tassi dello 0,75%, ma i recenti dati sull'inflazione statunitense, migliori del previsto, hanno aperto la porta alla possibilità di un rialzo dei tassi ancora più consistente, pari all'1%.

Per ora, gli investitori considerano una probabilità del 15% che la Fed aumenti i tassi dell'1%, e più questa probabilità è alta al momento della riunione della Fed, più è probabile che un aumento dei tassi di "solo" lo 0,75% rassicuri gli investitori e sostenga le criptovalute.

Al contrario, un rialzo dei tassi della Fed dell'1% garantirebbe un crollo delle criptovalute e degli asset rischiosi in generale.

Analisi del grafico di Ethereum
Dal punto di vista dei grafici, possiamo vedere che Ethereum mostra ancora un profilo ribassista molto chiaro nel breve termine. Il grafico orario ci permette di individuare un canale ribassista visibile da circa una settimana, il cui limite superiore ha fermato un tentativo di rimbalzo dell'ETH sabato scorso e ha rispedito la criptovaluta al ribasso.

Ethereum - Grafico H1

Fonte: Investing.com

La parte inferiore del canale, intorno a $1280, si accoppia con la soglia psicologica di $1300 e costituisce un potenziale supporto immediato per Ethereum. Al di sotto di quest'area si possono trovare pochi supporti importanti prima del livello di 1000 dollari.

Al rialzo, l'ex supporto di $1410 è la prima resistenza importante con la soglia psicologica di $1500.

Infine, notiamo che un passo indietro nei dati giornalieri non offre maggiori speranze per il caso di Ethereum. In effetti, la rottura al di sotto dell'area dei 1400 dollari, convalidata questo fine settimana, corrisponde a una rottura al di sotto della scollatura di un modello di spalla-testa-spalla, convalidando così un modello grafico di inversione ribassista.

L'obiettivo teorico di questo modello di inversione ribassista è di circa 600 dollari al di sotto della neckline a 1400 dollari, che porterebbe il prezzo dell'ETH a circa 800 dollari.

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