GERUSALEMME (Reuters) - I gruppi parlamentari israeliani hanno trovato un accordo sulla data delle elezioni anticipate, che si terranno il prossimo 17 marzo, ha annunciato oggi Radio Israele.
Il Parlamento dovrebbe votare oggi una mozione di scioglimento, dopo che il premier Benjamin Netanyahu ha cacciato ieri due ministri - i centristi Yair Lapid, ministro delle Finanze, e Tzipi Livni, responsabile della Giustizia - e ha indetto le elezioni anticipate.
Il governo Netanyahu si è diviso su una serie di importanti questioni, tra cui il bilancio 2015 e la volontà dello stesso premier di proclamare ufficialmente Israele Stato ebraico, status che per i critici sarebbe discriminante per i cittadini arabi.
Secondo due sondaggi diffusi ieri il Likud, partito di Netanyahu, sarebbe in testa in vista delle elezioni anticipate.
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