MILANO (Reuters) - Davide Campari (MI:CPRI) annuncia che grazie all'avveramento delle condizioni sospensive il trasferimento della sede legale in Olanda verrà realizzato e completato nel mese di luglio.
Il controvalore complessivo derivante dalla liquidazione delle azioni residue, tenuto conto del numero delle azioni oggetto di recesso per cui è stato esercitato il diritto di opzione e prelazione, è pari a 64,7 milioni di euro, con un costo potenziale per la società di circa 5,2 milioni, inferiore alla soglia massima di costo ritenuta tollerabile dal Cda lo scorso marzo di 7-8 milioni.
In piena emergenza coronavirus, quando il titolo Campari aveva subito un crollo portandosi ben al di sotto delle prezzo di recesso - fissato a 8,376 euro -, era diventato più conveniente per i soci esercitare il diritto di recesso con conseguente aumento dei costi del trasferimento della sede.
Il recupero del titolo sopra i 7 euro e l'intervento dell'azionista di maggioranza Lagfin, che ha acquistato 30 milioni di azioni oggetto del recesso per un controvalore di 251,3 milioni, hanno consentito a Campari di contenere i costi del trasferimento entro la soglia indicata.
Lagfin a febbraio, quando era stata annunciata l'operazione di trasferimento, si era assunto l'impegno di investire 76,5 milioni.
Di conseguenza, procede la nota, non si rende più necessario lo svolgimento dell'assemblea straordinaria convocata per il 26 giugno per revocare l'operazione di trasferimento.