MILANO, 2 febbraio (Reuters) - Piazza Affari consolida i ribassi della mattinata in una seduta che vede scambi limitati e ben pochi spunti per lo più concentrati sui bancari nuovamente al centro di forti vendite in tutta Europa.
Tengono i titoli defensivi come gli energetici, mentre in decisa controtendenza sale Parmalat, premiata dal mercato per risultati annunciati venerdì. "C'è un scarsa volontà di operare oggi. I grossi investitori non vogliono toccare i portafogli in questa situazione di incertezza e di tendenza che permane ribassista", commenta un'operatrice che sottolinea gli scambi rtidotti.
Attorno alle 13,10 l'indice S&P/Mib <.SPMIB> segna un calo del 2,757%, il Mibtel <.MIBTEL> del 2,15%, e Allstar <.ALLST> dello 0,76%. Volumi pari a circa 635 milioni di euro.
* Tra i bancari ancora sotto pressione UNICREDIT
Nelle sale operative non vengono segnalanti spunti
specifici, ma si chiama in causa la debolezza del settore
bancario, "sotto scacco" in tutta Europa. L'indice Stoxx del
comparto <.SX7P> è il peggiore del continente con un calo del
6%.
Penalizzati anche gli assicurativi con UNIPOL
* Tra gli industriali lettera in particolare su PRYSMIAN
* BUZZI
* L'unico spunto postivi del paniere principale è PARMALAT
"E' un titolo attraente per il dividendo, e il positivo risultato sulla cassa ha rassicurato molto il mercato", osserva un trader.
* Tengono gli energetici a carattere difensivo come SNAM
* Fuori dal listino principale si distingue TOD'S
* Scivola di oltre il 9% IT HOLDING
"Pesano molto inoltre le ipotesi stampa sulla possibilità che debbano ricorrere a misure estreme, come la legge Marzano o il concordato preventivo", dice un trader.
* Torna l'interesse su RECORDATI
"Era un titolo trascurato e che sconta una valutazione più bassa rispetto al mercato", dice un'operatrice.