NEW DELHI (Reuters) - Il governo indiano non si opporrà al ritorno in patria per cure dei Massimiliano Latorre, uno dei due fucilieri di marina trattenuti in India con l'accusa di aver ucciso due pescatori scambiati per pirati.
Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri indiano Sushma Swaraj.
Latorre, 47 anni, è stato ricoverato nei giorni scorsi per un'ischemia, e il governo italiano ne ha chiesto il ritorno in Italia perché si sottoponga a cure, dopo il ricovero in un ospedale indiano.
A decidere sulla richiesta sarà la Corte suprema indiana, dopo aver ricevuto il parere del governo.
"Non ci opporremo alla richiesta di rilascio su cauzione del marine italiano. Non lo faremo per ragioni umanitarie", ha detto il ministro ai giornalisti. "Se il marine vuole tornare a casa e la Corte lo consente, allora potrà".
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