di Paolo Biondi
RIMINI (Reuters) - La settimana si concluderà con il Consiglio Ue clou di Bruxelles sulle nomine. Ma il primo appuntamento chiave per Matteo Renzi sarà il consiglio dei ministri di venerdì. In agenda non solo le già impegnative riforme della giustizia e della scuola, ma anche - almeno nelle attese, se si supereranno gli ostacoli ancora in pista - l'atteso provvedimento Sblocca Italia, una serie di misure per rilanciare l'economia.
Sul provvedimento si è già lavorato in questi giorni ma i problemi sono ancora irrisolti e, come al solito, sono legati alle risorse per la copertura.
La questione riguarda non tanto il ministero dello Sviluppo economico che, al netto del capitolo sulla banda larga, ha in programma iniziative che valgono solo qualche centinaio di milioni nel triennio, ma soprattutto quello delle Infrastrutture. Il confronto più atteso corre quindi sull'asse Pier Carlo Padoan-Maurizio Lupi.
I provvedimenti che Lupi (ma soprattutto Renzi) vorrebbe inserire nello Sblocca Italia, a iniziare dalle misure per il rilancio dell'edilizia, cifrano qualche miliardo, difficile da reperire nei conti pubblici, almeno fino a quando l'Istat non fornirà il nuovo quadro macro a fine settembre e non sarà chiara la successiva legge di Stabilità.
Lupi avrà da correre nelle prossime ore. E non avrà molto tempo da dedicare al Meeting dell'amicizia di Rimini, dove è di casa ma quest'anno non figura in alcun appuntamento ufficiale.
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