ROMA (Reuters) - Dopo il terremoto di ieri in Italia centrale, il Consiglio dei ministri ha deciso l'estensione dello stato di emergenza già deliberato a seguito del sisma del 24 agosto scorso, hanno riferito due fonti del governo.
Il Cdm ha anche deciso lo stanziamento di 40 milioni di euro per le prime necessità, ha detto una delle due fonti, e ampliato i confini dell'area a cui si applica la misura d'emergenza.
Intanto, nel pomeriggio, nei luoghi più colpiti dal sisma è attesa la visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha annullato gli impegni di oggi in Veneto. La notizia è stata confermata dal commissario di governo per la ricostruzione, Vasco Errani.
Due scosse di terremoto di magnitudo 5,4 e 5,9 con epicentro in provincia di Macerata hanno provocato ieri sera danni ma non vittime in una zona dell'Italia centrale già colpita dal sisma di fine agosto che ha causato circa 300 morti.
Decine di persone hanno riportato ferite lievi, solo quattro più gravi, ha reso noto la Protezione Civile.
Le scosse sono continuate anche oggi, provocando alcuni crolli di edifici già lesionati.
La zona più colpita è vicina all'area del terremoto del 24 agosto, che provocò la morte di quasi 300 persone.