Investing.com – E’ stata respinta la richiesta per la messa in stato d’accusa del presidente Napolitano; la richiesta, presentata dal movimento 5 stelle, è stata giudicata manifestamente infondata con 28 voti contro.
Si sono schierati per l’infondatezza della richiesta il Pd, Sel, Scelta Civica, Socialisti, Popolari per l’Italia e Ncd., Forza Italia non ha partecipato al voto, ma chiede a gran voce precisi chiarimenti da parte del Capo dello Stato.
Grillo è intervenuto sulla decisione chiedendo le dimissioni di Napolitano che, in queste ore, è tornato al centro delle critiche per le rivelazioni del noto giornalista Alan Friedman sulle convocazioni di Mario Monti a palazzo, qualche mese prima della crisi del governo Berlusconi.
Da parte sua il presidente con un suo comunicato ha liquidato come “fumo, solo fumo” le rivelazioni su un suo possibile schieramento in favore di una parte politica, tuttavia il consigliere politico per il programma di Forza Italia, Giovanni Toti, ha proposto l’utilizzo della sede parlamentare per l’impeachment, per fare chiarezza sull’accaduto.
E’ infatti quantomeno irrituale che un presidente della Repubblica affidi “pre incarichi” esplorativi quando c’è ancora un governo in carica e non sfiduciato.