KIEV (Reuters) - Un attacco missilistico russo ha colpito Kiev per la prima volta in più di un mese, mentre il presidente Vladimir Putin ha avvertito che colpirà nuovi obiettivi in Ucraina se le nazioni occidentali forniranno al Paese missili a più lunga gittata.
A Sievierodonetsk, il principale campo di battaglia a est dove la Russia ha concentrato le sue forze, le forze ucraine stanno resistendo dopo aver riconquistato metà della città, ha dichiarato Serhiy Gaidai, governatore della provincia di Lugansk, dove si trova la città.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ieri ha detto di essersi recato a Lysychansk, a sud di Sievierodonetsk, e a Soledar - in una delle rare uscite fuori da Kiev dall'inizio dell'invasione russa, il 24 febbraio, e che potrebbe essere la più vicina alla linea del fronte.
"Quello che tutti voi meritate è la vittoria, che è la cosa più importante. Ma non a qualsiasi costo", ha detto Zelensky, indossando la caratteristica maglietta color cachi, alle truppe ucraine in un video diffuso ieri sera.
Lysychansk e Sievierodonetsk si trovano nella regione di Lugansk e Soledar nella regione di Donetsk. Entrambe le regioni costituiscono il Donbass, il cuore industriale dell'Ucraina, che la Russia sostiene di voler "liberare".
In seguito all'attacco di Kiev, una persona è stata ricoverata in ospedale, ma non ci sono segnalazioni di vittime. Un fumo scuro è visibile a molti chilometri di distanza dopo l'attacco della Russia a due distretti periferici di ieri.
L'Ucraina ha detto che l'attacco ha colpito un'officina di riparazione di vagoni ferroviari, mentre Mosca ha dichiarato di aver distrutto dei carri armati inviati dai Paesi dell'Europa orientale all'Ucraina.
(Tradotto da Alice Schillaci, editing Stefano Bernabei)