FIRENZE (Reuters) - Se il 4 marzo dalle elezioni non dovesse uscire un vincitore netto, una grande coalizione sul modello tedesco potrebbe essere una soluzione positiva, purché non sia un "accrocchio".
Lo ha detto il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, a margine dell'annual meeting di BhGE oggi a Firenze.
"Dipende di che grande coalizione stiamo parlando, perché la grande coalizione alla tedesca, che ha un programma molto solido e tra l'altro anche molto intelligente, è una cosa positiva. Se invece diventa un accrocchio per cercare di risolvere un problema, che semplicemente è quello di trovare un governo al Paese, certo, forse si dovrà fare ma non rappresenta la soluzione dei problemi italiani", ha detto il ministro.
"Grande coalizione in se stessa non vuol dire niente, dipende dai contenuti e da come la si fa".
Secondo il quotidiano La Repubblica, l'ex premier Silvio Berlusconi ha garantito al presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, e ai vertici del Partito popolare europeo un esecutivo di larghe intese, senza la Lega Nord in maggioranza.
Il presidente di Forza Italia avrebbe fornito garanzie sulla stabilità dell'Italia in una serie di incontri tenutisi la scorsa settimana a Bruxelles, scrive il quotidiano.