Questa sarà una delle settimane più intense dell'anno, con una marea di dati economici, una riunione di Riunione del FOMC, una di BCE e una di BOJ. A ciò si aggiungono gli utili di 3 delle sette grandi società.
La BOJ
La riunione della Fed attirerà senza dubbio tutta l'attenzione, ma la riunione della BOJ potrebbe avere l'impatto più significativo. Le aspettative per la riunione della BOJ di questa settimana sono state molto contrastanti nell'ultima settimana o due. A un certo punto, gli investitori hanno pensato che la BOJ avrebbe potuto cercare di allentare il controllo sulla curva dei rendimenti e alzare il limite di 50 punti base sul JGB a 10 anni.
Ciò ha provocato un rafforzamento di Yen, ma poi sono circolate voci che non ci sarebbero state modifiche al YCC nella riunione di questa settimana, il che ha provocato un indebolimento dello yen. Se la BOJ decidesse di togliere il tetto al bond Japan 10-Year, non solo lo yen si rafforzerebbe, ma il tasso decennale salirebbe non solo in Giappone, ma probabilmente anche a livello globale.
Attualmente, il JGB a 10 anni ha un tetto massimo di 50 pb.
La Fed
Sebbene esista una notevole incertezza sulla BOJ, il mercato è fiducioso che la Fed alzerà i tassi questa settimana di altri 25 punti base. Le probabilità di un rialzo a luglio sono ora del 96%. La domanda più grande sarà quindi cosa farà la Fed in seguito, e il mio pensiero generale è che la Fed non abbia ancora finito e che abbia in programma almeno un altro rialzo dei tassi, se non di più, a seconda dei dati.
Guadagni
Questa settimana la stagione degli utili farà un altro passo avanti e finora gli utili sono stati buoni. Le sorprese sulle vendite e sugli utili di questo trimestre sono state più deboli rispetto al primo trimestre. In questo trimestre, le vendite hanno sorpreso dell'1,82% rispetto al 2,58% dello scorso trimestre, mentre gli utili hanno sorpreso del 6,2% rispetto al 6,6% dello scorso trimestre.
Nel frattempo, le stime degli utili per il 2023 sono scese a circa 216 dollari per azione, mentre le previsioni per il 2024 sono scese a poco più di 240 dollari. A mio avviso, le stime per il 2024 continuano a sembrare troppo alte. Credo che le stime continuino a scendere perché si ipotizza un tasso di crescita dell'11% circa, e non sono sicuro di come gli utili possano crescere dell'11% l'anno prossimo, dato che l'aumento dei tassi rallenta l'economia.
La crescita delle vendite è prevista intorno al 4,5% l'anno prossimo, quindi sembra che per far crescere gli utili dell'11% l'anno prossimo sia necessaria una combinazione di grandi riacquisti nell'indice o una sana dose di espansione dei margini. Non sono sicuro che l'espansione dei margini sia in grado di fare un lavoro così pesante.
In base alle stime, il prossimo anno i margini operativi dovrebbero salire al 15,4% dal 14,7%; mi sembra un'espansione dei margini eccessiva.
Meta
Meta Platforms (NASDAQ:META) comunicherà results questa settimana e, chiaramente, questo titolo contribuisce in modo significativo al rally del mercato azionario nel 2023 e l'osservazione della volatilità implicita è molto importante. Se la domanda è di possedere il rialzo di Meta in seguito ai risultati, potrebbe non essere importante quello che dice la società perché, bene o male, il rischio evento passerà e la volatilità implicita scenderà. Questo è esattamente ciò che si è visto in Tesla (NASDAQ:TSLA) e Netflix (NASDAQ:NFLX) questa settimana.
Attualmente, le opzioni META a 1 settimana con moneyness del 110% hanno un IV di 89,15, mentre le opzioni META a 1 settimana con moneyness del 90% hanno un IV di 89,66. Ma è chiaro che il mercato si è orientato verso le call, dato che la differenza tra le opzioni al 90 e al 110% è diminuita. Quindi la domanda è stata quella di possedere le call, ma ancora una volta, se l'IV del 110% sale al di sopra dell'IV del 90%, è un grande segnale di avvertimento che il titolo probabilmente scenderà dopo i risultati.
Ci sono anche molte call aperte per Meta a 300 dollari e oltre, e questo potrebbe continuare a crescere all'inizio di questa settimana, spingendo potenzialmente l'IV per le call a livelli più alti. Una volta resi noti i risultati, l'IV scenderà e le call a valori più alti inizieranno immediatamente a perdere valore, con il risultato che i market maker scioglieranno le coperture e spingeranno il titolo al ribasso.
Meta è stato uno di quei titoli con un'avanzata innaturale, quasi perfettamente in linea retta, negli ultimi mesi. È piuttosto raro vedere un'ascesa costante come quella di Meta e, in questo caso, un calo al di sotto dei 275 dollari significherebbe probabilmente che il rialzo è finito.
Il video gratuito su YOUTUBE di questa settimana:
Buona settimana.