- Il bear market di quest’anno potrebbe rappresentare un’allettante opportunità a lungo termine per chi intende iniziare a costruirsi un portafoglio pensionistico
- Medtronic è una scelta meno nota, ma con un solido potenziale di crescita e massicci rendimenti
- Lowe’s resta uno dei favoriti per i dividendi, malgrado i crescenti rischi sul mercato immobiliare
Il momento migliore per cominciare a costruire un portafoglio pensionistico è quando si è giovani, si hanno entrate a disposizione da risparmiare e quando i prezzi degli asset scendono. Quindi, se state intraprendendo questo viaggio ora, i tempi sono decisamente dalla vostra parte.
Dall’inizio dell’anno, il persistente selloff ha spinto i principali indici in bear market, rendendo molti titoli allettanti per gli investitori buy and hold a lungo termine.
Ci sono molti modi per approfittare di questa flessione. Si possono comprare delle società growth che abbiano un difendibile “fossato economico”, termine coniato da Warren Buffett per identificare titoli di qualità con un vasto vantaggio competitivo.
Se il vostro obiettivo è quello di generare entrate continue tramite questo portafoglio, allora un’altra opzione è comprare titoli da dividendo che offrano entrate tramite regolari payout.
Un titolo da dividendo di qualità è meno probabile che riduca o sospenda i pagamenti dei dividendi nei periodi di volatilità del mercato, il che rende più semplice tenerlo nel portafoglio sul lungo termine. Una volta comprati questi titoli, si tengono sul lungo termine e ci si focalizza sulla loro capacità di generare entrate.
Tenendo a mente questi fattori, ecco due titoli da dividendo large-cap che potrebbero essere adatti ai vostri obiettivi pensionistici su questo bear market:
1. Medtronic
I titoli sanitari sono considerati relativamente sicuri. Proprio come distributori, utenze energetiche e raccolta di immondizia, le compagnie del settore sanitario offrono servizi che restano necessari anche durante una recessione. Inoltre, le oscillazioni economiche di solito non frenano il lancio di nuovi farmaci e dispositivi.
Medtronic (NYSE:MDT) è un titolo sanitario meno noto che consiglio agli investitori a lungo termine per la sua forte posizione di mercato e i generosi payout. Il principale produttore al mondo di dispositivi medici controlla il 50% del mercato globale dei pacemaker. È anche leader nei prodotti per gli interventi spinali ed il trattamento del diabete.
Fonte: InvestingPro
Non importa in quale direzione vada l’economia, titoli come Medtronic continueranno a sfornare denaro. La società persegue una strategia a lungo termine per pagare il 50% dei suoi flussi di cassa disponibili agli azionisti, sotto forma di dividendi. Con un rendimento annuo del dividendo del 3,39%, la compagnia paga 0,68 dollari ad azione ogni trimestre. Il payout, in media, è salito di oltre l’8% all’anno negli ultimi cinque anni.
La società di dispositivi medici con sede a Dublino, Irlanda, registra “le migliori prospettive su breve termine da anni”, secondo una recente nota di Bank of America (NYSE:BAC). Questi fattori positivi comprendono la robusta ripresa di operazioni chirurgiche con la pandemia di coronavirus in riduzione.
BoA si aspetta che Medtronic diventi la seconda società dopo Surgical Inc (NASDAQ:ISRG) a fare domanda di approvazione di un robot di assistenza alla chirurgia.
Dopo essere crollato di quasi il 20% quest’anno, MDT ieri è stato scambiato ad 83,03 dollari.
2. Lowe’s
Il colosso del fai-da-te Lowe’s (NYSE:LOW) è un altro titolo da dividendo che si inserisce bene in qualunque portafoglio pensionistico.
Il numero 2 della distribuzione nel settore negli Stati Uniti ha visto un’accelerazione della crescita durante la pandemia, che aveva spinto i lavoratori costretti a stare a casa a spendere più soldi per le proprie abitazioni. Sebbene il picco di questa crescita sia passato, con i tassi di interesse alle stelle e il mercato immobiliare in raffreddamento, il dividendo di Lowe’s, secondo me, non è minacciato.
La società ha un payout ratio sostenibile e basso, pari al 26%, che gli permette di poter distribuire più denaro agli azionisti. È ottimista sulle prospettive per le ristrutturazioni domestiche malgrado il raffreddamento del mercato immobiliare statunitense. Le case che invecchiano e i prezzi più alti del settore immobiliare sono trend che spingeranno la domanda dei prodotti di Lowe’s.
Fonte: InvestingPro
L’amministratore delegato di Lowe’s Marvin Ellison in una recente intervista a Bloomberg ha dichiarato che:
“Ciò che è male per l’edilizia abitativa non sempre è male per il mercato del fai-da-te”.
Con un rendimento annuo del dividendo del 2,17%, la compagnia paga 1,05 dollari ad azione ogni trimestre. Il payout, in media, è salito di oltre il 16% all’anno negli ultimi cinque anni.
Dopo essere crollato di oltre il 25% quest’anno, Lowe’s si attesta a 192,32 dollari al momento della scrittura.
Nota: Al momento della scrittura, l’autore non possiede azioni delle società menzionate nell’articolo. Le opinioni presentate in questo articolo sono unicamente l’idea dell’autore e non devono essere considerate un consiglio di investimento.